Cos’è successo a Singapore nel 2008 (e dopo): ecco cosa può ottenere davvero Massa facendo causa alla Fia
sabato 15 aprile 2023 · Politica
tempo di lettura: 2 minuti
È uno dei motivi – ma non l’unico – per cui Felipe Massa ha perso il titolo nel 2008, il pasticcio ai box a Singapore, dove la Ferrari gli dà via libera per la ripartenza al pit stop quando il tubo del rifornimento è ancora agganciato.
Massa lascia per strada la vittoria, Hamilton invece arriva a podio, fa 6 punti e alla fine vince il titolo di una sola lunghezza, all’ultimo giro a Interlagos.
L’anno dopo salta fuori che l’incidente di Piquet, che ha innescato il parapiglia in pit lane in reazione all’ingresso della safety car, è preparato a tavolino dalla squadra per favorire la vittoria di Alonso che partiva quindicesimo e al momento della neutralizzazione è l’unico col pieno per andare fino al traguardo.
La Fia riconosce che la Renault ha violato lo spirito dello sport, seguono provvedimenti disciplinari, Briatore e Symonds vengono radiati, ma il risultato non viene cancellato perché da statuto la classifica ufficiale del campionato si ratifica a dicembre, dopodiché è intoccabile.
Qui sta il nodo: ci sono elementi per ritenere che la Fia fosse in tempo per aprire l’inchiesta quando ha avuto la prima soffiata. Per dire, Piquet senior ha sempre ritenuto di averne parlato con Whiting già a novembre nel 2008: “Gli chiesi cosa poteva succedere se tiravo fuori questa storia”. E in effetti c’è un’intervista del 2013 in cui pure Mosley rivela che Whiting a sua volta l’avesse informato prima del 2009: “Ma non c’erano prove”. Quelle arrivano solo per ripicca quando Briatore non vuole rinnovare il contratto a Nelsinho.
Sulla cronologia degli episodi e dei colloqui s’è rifatto vivo Ecclestone a marzo nell’intervista per F1 Insider. Ammettendo che il tempo per annullare il risultato della corsa – e ribaltare l’epilogo del mondiale – c’era tutto:
According to the statutes, we should have cancelled the race in Singapore under these conditions. That means it would never have happened for the world championship standings. Then Massa would have become world champion and not Hamilton.
Su queste basi si sta muovendo Massa coi suoi avvocati. Non tanto per farsi assegnare il titolo perché lo statuto della Fia comunque non lo consente, quanto per portare il caso in tribunale e ottenere eventualmente un risarcimento epico. Pur sapendo che una causa del genere non si vince facile. Anche perché Mosley e Whiting la loro verità sulle tempistiche se la sono già portata nella tomba.