Gran Premio di Arabia Saudita 2023 a Gedda: cos’è successo e chi ha vinto, il weekend in sintesi
lunedì 20 marzo 2023 · Roundup
tempo di lettura: 2 minuti
Lo scenario. Verstappen si presenta con un giorno di ritardo per dolori di stomaco, Hamilton dopo sette anni si separa da Angela Cullen. D’intesa con la Fia, la Fom notifica alle squadre il divieto di fare la ricognizione del giovedì in bici; del resto, non per nulla si chiama track-walk…
Venerdì. Solo Alonso tiene il passo delle Red Bull, mentre la Ferrari cambia l’unità endotermica su entrambe le auto, per precauzione dopo il guasto in Bahrain.
Sabato. Cede un semiasse sulla Red Bull di Verstappen che esce in Q2. Perez difende il team e fa la pole, davanti a Leclerc che viene arretrato di dieci posizioni per il cambio della centralina. Così in prima fila avanza Alonso.
La gara. Con Verstappen che deve rimontare, ha vita facile Perez a tenere la gara in controllo. Ma non si fida quando il team gli chiede di tirare i remi in barca, si informa sui tempi dell’altro. Che infatti gli nega il giro veloce e la testa del mondiale.
L’ordine d’arrivo. Perez, Verstappen, Alonso, Russell, Hamilton, Sainz, Leclerc, Ocon, Gasly e Magnussen a punti. Ritirati Stroll e Albon.
Chi ha vinto. La Red Bull, al di là del guasto di sabato, perché l’auto resta stellare. Russell che si aggiudica il confronto interno con Hamilton. Magnussen che passa Tsunoda all’ultimo giro e mette l’Haas in zona punti.
Chi ha perso. La Ferrari, ancora. Che paga l’ingresso della safety car, ma sul passo comunque non c’è, arriva a Gedda in cerca di risposte e invece trova altri dubbi. Le parole di Sainz:
I’m a bit surprised because after Friday I thought that we had a chance of being the second force. But the last stint on the hard proves we still have a lot of work to do.
Perché la Fia ha tolto il podio ad Alonso e poi glielo ha restituito? Perché non è univoco il protocollo sulle operazioni che sono consentite ai meccanici quando si osserva una penalità ai box, per cui l’Aston Martin non ci ha messo molto a rovesciare il provvedimento di retrocessione.
Perché è uscita la safety car se Stroll non era in posizione pericolosa? Perché dalle prime immagini – riferisce la Fia – non era chiaro dove si fosse fermato e quindi è stata attivata la procedura di sicurezza.
Le statistiche. Perez è appena alla seconda pole di carriera, entrambe le ha prese a Gedda. L’ultima uscita di Verstappen in Q2 risaliva a Montreal 2019. Una Aston Martin in prima fila non si vedeva dal 1959, con Salvadori ad Aintree. Alonso è il sesto pilota a raggiungere la vetta dei 100 podi, dopo Prost, Schumacher, Hamilton, Vettel e Raikkonen.