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Monza, Mugello… e pure Imola! Tre gare in Italia, nell’anno più buio della Ferrari
sabato 25 luglio 2020 · Dal paddock
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Non c’è chance di spingere il circo della Formula 1 in America dove la curva dei contagi da coronavirus continua a salire: dal 2020 escono definitivamente Montreal, Austin, Città del Messico e Interlagos. Si fa più stringente l’esigenza di un calendario credibile su una certa varietà di piste, ma le sedi bisogna cercarle in Europa.
E allora Liberty Media in questo mondiale in divenire infila Portimao, il Nurburgring e Imola, un debutto assoluto e due ritorni agognati nella vetrina motoristica più prestigiosa. Dove adesso l’Italia conta tre appuntamenti, con la conferma di Monza e l’innesto del Mugello che celebra i 1000 Gran Premi della Ferrari.
Già, la Ferrari che nell’anno di questo risultato geopolitico senza precedenti che premia le strutture nazionali, attraversa invece una delle crisi di prestazioni più buie della sua storia. Al punto che Binotto a Budapest diceva:
We saw at testing in Barcelona that we’re not fast enough. But I think we were not expecting such a difficult situation. So it’s certainly worse compared to expectations.
Di qui la decisione drastica, l’ennesima riorganizzazione della Scuderia che cassa la struttura orizzontale voluta da Marchionne:
C’era bisogno di una sterzata, identificando in maniera più netta responsabilità e processi e, al tempo stesso, ribadendo la fiducia dell’Azienda in questo gruppo tecnico.
In sostanza: le teste restano, ma le mansioni cambiano: Enrico Cardile prende il comando dell’area Performance Development, sopravvivono Enrico Gualtieri all’area Power Unit, Laurent Mekies alla Direzione Sportiva e Simone Resta all’area Ingegneria Telaio.
Soprattutto, la Ferrari richiama Rory Byrne. Ancora. Perché Byrne, in pensione in Tailandia, formalmente da Maranello non se n’è mai andato e più volte ci ha messo una pezza. Nel 2012 per tenere testa alla Red Bull. Nel 2016 per rispondere alla Mercedes. A riprova che questa Ferrari esce sconfitta pure in termini di vivaio tecnico.