Williams, Paddy Lowe è fuori dopo il flop dei test. Il declino inesorabile di un team glorioso
giovedì 7 marzo 2019 · Mercato
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Lui che doveva rappresentare l’elemento cruciale per il risorgimento della squadra di cui era pure socio, lui con vent’anni di esperienza in McLaren prima dell’approdo vincente in Mercedes per l’era turbo ibrida, lui che nel 2017 alla fine era stato merce di scambio per la cessione di Bottas alle frecce d’argento, lui adesso lascia, a una settimana dal via delle prove libere di Melbourne, il momento cruciale in cui si scoprono le carte nel paddock.
È una mossa clamorosa questa dell’uscita di Paddy Lowe che paga un avvio di stagione assolutamente insoddisfacente. E non c’è molto da scoprire dietro l’evidenza dei fatti: la nuova Williams arriva ai test con due giorni e mezzo di ritardo, praticamente perde quasi un terzo dell’arco temporale a disposizione per le prove invernali e comunque gira di rimessa perché i componenti chiave mancano o comunque non ingranano. Claire Williams a Barcellona non le aveva mandate a dire. Dall’intervista alla Bbc:
It’s embarrassing not bringing a race car to a circuit when everyone else has managed to do that, particularly a team like ours that has managed to bring a race car to testing for the past 40-odd years.
Di qui una decisione che nel comunicato ufficiale si basa su “motivazioni personali” da parte di Lowe e comunque segue altre due epurazioni rilevanti, la cacciata del capo progettista Ed Wood dopo 12 anni in squadra, quella del capo aerodinamico Dirk de Beer con precedenti in Lotus e Ferrari, gente che ha pagato nel 2018 una carenza preoccupante di affidabilità e innovatività sul piano tecnico, una condizione drammatica che a Silverstone è culminata nel pasticcio della nuova ala che non recuperava deportanza alla disattivazione del drs.
Oggi alla Williams resta un’auto che Lowe ha sempre definito “un grosso passo avanti”, ma che nella classifica aggregata dei test è miserabilmente ultima con Russell e Kubica. Solo Fittipaldi – al debutto con l’Haas – ha fatto peggio ma chiaramente non fa testo.