E Imola fa pace con Monza

giovedì 27 ottobre 2016 · Politica
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Doveva tenersi mercoledì al Tar del Lazio l’udienza per la disputa tra Imola e Monza sui fondi pubblici che l’ultima Legge di Stabilità ha destinato all’Aci per l’organizzazione del Gran Premio d’Italia.

Formula Imola che gestisce l’Enzo e Dino Ferrari chiedeva che quei soldi non fossero vincolati alla sede della corsa, ovvero che potesse attingervi pure Imola per sostenere una trattativa con Bernie Ecclestone e riportare la Formula 1 all’impianto del Santerno.

C’era stato un rinvio, poi Imola ieri ha chiesto di congelare il ricorso per cercare un accordo, una soluzione di compromesso senza avvocati di mezzo.

Alla fine è arrivata l’intesa: l’Aci riconosce Imola come sede di eventi internazionali alternativi alla Formula 1 e quindi l’appoggia, finanziariamente, evidentemente; Imola in cambio ritira definitivamente il ricorso. Ma nel comunicato che apre all’armistizio anticipa:

Le monoposto rimangono comunque e sempre nel nostro dna. Ci auguriamo che tornino presto a sfrecciare lungo le rive del Santerno, pertanto rimaniamo a disposizione delle Autorità Sportive Nazionale ed Internazionale.

Si chiude nel frattempo una partita che teneva comunque in bilico il futuro della Formula 1 in Italia. Perché a settembre Monza ha strappato a Bernie una promessa di rinnovo, ma formalmente la firma ancora non c’è.

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