PHOTO CREDIT · Xpb

Gran Premio di Cina 2016 a Shanghai: sintesi, risultati e classifiche

domenica 17 aprile 2016 · Roundup
tempo di lettura: 2 minuti

L’uomo che porta sfiga incommensurabile e pressione insostenibile si chiama Sergio Marchionne. Getta lo sguardo oltre la corsa di Shanghai, traccia un quadro da tifoso: “La Ferrari ha imbarazzato la Mercedes nella seconda metà di gara”. Non esattamente. Passeggia Rosberg, non spinge mai a tutta, tanto gli altri si scannano e fanno autoscontro. Piazza la tripletta, chi c’è riuscito in passato non ha mai perso il titolo.

L’ordine d’arrivo. Vince Rosberg su Vettel e Kvyat. A punti Ricciardo, Raikkonen, Massa, Hamilton, Verstappen, Sainz e Bottas.

Il momento chiave. La partenza: Vettel sperona Raikkonen, nel frattempo Hamilton con Ericsson nelle retrovie rompe l’ala anteriore, Ricciardo dopo nemmeno due giri buca sui detriti e lascia il podio. Rosberg s’invola, senza pressioni, proprio come in Bahrain.

Il migliore. Lewis Hamilton quando infila Bottas al toboga della prima curva, senza drs, a ruote fumanti, dove nessuno osa niente. E corre tutta la gara col fondo guastato per la collisione del via: “Sembrava di stare su un letto a baldacchino”. Cioè?

Il peggiore. Sebastian Vettel che fa la paternale a Kvyat prima del podio, a reclamare per “la manovra suicida”, parole sue, che subisce alla partenza e lo manda addosso a Raikkonen. E lui? Che supera due macchine in pit lane non si prende un rischio? È racing. In entrambi i casi. Poche lagne allora.

Numeri e statistiche. Ci sono tutte le macchine al traguardo, per la prima volta nell’era dell’ibrido. Ma è la quarta volta che succede nella storia: era capitato a Zandvoort nel ’62, a Monza nel 2005, a Valencia nel 2011. Le statistiche contano 161 sorpassi, è il nuovo record che batte il primato precedente, 144 in Brasile nel 2012.

Il piacere di saperlo. Il futuro è ibrido, ma il futuro è anche… autonomo: proprio in Cina la Volvo sta per lanciare un maxi test di macchine che si guidano da sole, per cominciare a verificare il concetto della guida autonoma nelle condizioni di impiego quotidiano su strade aperte al traffico.

Le classifiche. Nel mondiale piloti: Rosberg 75, Hamilton 39 (-36), Ricciardo 36 (-39), Vettel 33 (-42), Raikkonen 28 (-47). Nel mondiale costruttori: Mercedes 114, Ferrari 61 (-53), Red Bull 57 (-57), Williams 29 (-85).

Ferrari, Marchionne, Mercedes, Raikkonen, Ricciardo, Rosberg, Shanghai, Vettel,