Da Schumi a Mansell, le dieci vaccate più clamorose della storia della Formula 1
venerdì 2 agosto 2013 · Amarcord
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Un attacco che finisce male, una distrazione balorda, una furbata che non va a segno. La storia dello sport è costellata di vaccate, anche in Formula 1. F1WEB.it ha raccolto le dieci più clamorose per ledieci.net, il sito che racconta mondo e costume attraverso le classifiche più curiose.
10. Lewis Hamilton @ Montréal 2008. In uscita dai box, si spiaccica su Raikkonen che aspetta il semaforo verde mentre in pista transita la safety car.
9. Al Pease @ Mosport Park 1969. Gira a distanze siderali dai primi, percorre una traiettoria atipica e rischia di spedire fuori pista Stewart. In risposta alla protesta inoltrata dalla Tyrrell, i commissari gli espongono la bandiera nera e lo squalificano perché è troppo lento. Resta un caso unico nella storia.
8. Alain Prost @ Imola 1991. Nel giro di ricognizione, con la pioggia che comincia a cadere, va in testacoda nella discesa verso la Rivazza. E non riesce a prendere il via. Anche i professori sbagliano.
7. Jody Scheckter @ Silverstone 1973. Al primo giro mette le ruote sull’erba alla curva Woodcote, innesca una carambola che manda fuori gioco nove macchine e provoca la sospensione della gara. Non ci sono vittime, ma Andrea De Adamich riporta diverse ferite e si ritira dalle corse.
6. Romain Grosjean @ Spa-Francorchamps 2012. Alla partenza spinge Hamilton contro il muretto dei box: innesca un incidente multiplo che coinvolge anche Alonso e Perez. Tutti fermi nella via di fuga della prima curva. Riporta danni pure Kobayashi. Ai commissari è tutto chiarissimo: Grosjean si becca una gara di squalifica e 50 mila euro di multa.
5. David Coulthard @ Spa-Francorchamps 1998. Sotto la pioggia, alza il piede prima del curvone di Pouhon e resta in traiettoria: Schumacher che si appresta a doppiarlo gli finisce addosso e si ritira. Al via della corsa, Coulthard aveva già innescato un maxi tamponamento dopo il tornante della Source.
4. Nick Heidfeld @ Interlagos 2002. Nel warm-up di domenica mattina sfascia lo sportello della macchina del medico che è intervenuta per prestare soccorso a Bernoldi con l’Arrows in fiamme.
3. Lewis Hamilton @ Shanghai 2007. Mantiene le intermedie anche quando la pista si asciuga e le distrugge. Quando decide di cambiarle resta impantanato nella via di fuga all’ingresso della pit lane e perde il match-ball per il campionato.
2. Michael Schumacher @ Jerez 1997. All’ultima corsa del Mondiale ha un punto di vantaggio su Jacques Villeneuve: gli assesta una sportellata per chiudere i giochi prima della bandiera a scacchi. Ma si ritira solo lui. E perde il Titolo.
1. Nigel Mansell @ Montréal 1991. All’ultimo giro, quando è in testa con un vantaggio rassicurante, si mette a salutare il pubblico e lascia calare inesorabilmente i giri del motore, provoca le bizze dell’impianto idraulico e il guasto del cambio. Parcheggia in uscita dal tornante e si ritira. Vince Nelson Piquet con la Benetton.