Di qua e di là: micromercato nel paddock alla vigilia del campionato

mercoledì 30 gennaio 2013 · Snack news
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Si chiama Scorpion: è il gruppo che si è fatto avanti per rilevare l’Hispania o quello che ne resta. Bernie Ecclestone già precisa che i tempi per rimettersi in griglia nel 2013 non ci sono. Insomma succede poco e niente nel paddock mentre il grosso del lavoro si fa in fabbrica.

Altro che Ferrari. La Gazzetta lo dava in partenza per Maranello. Invece Chris Horner rinnova con Red Bull i termini di un contratto che la squadra, senza dare dettagli, si limita a definire pluriennale. Alla stampa tedesca comunque Helmut Marko si lascia scappare che l’estensione è valida fino al 2017.

Italia a mezzo servizio. Oltre alla E21, lunedì sera la Lotus ha presentato anche Davide Valsecchi, che nel 2013 diventa collaudatore ufficiale e terzo pilota, scavalcando in linea gerarchica d’Ambrosio che nel 2012 aveva rilevato Grosjean a Monza.

Sponsor, eccome. L’aveva detto Alesi nel 2012: “Grosjean ha un buon sostegno finanziario”. La conferma – semmai ce ne fosse bisogno – è arrivata al vernissage del team: nelle foto ufficiali, i loghi di Total e Goodwill compaiono solo sulla tuta di Romain.

Marpione. Che Pedro de la Rosa si sapesse vendere benissimo s’era intuito visto quante volte s’è saputo riciclare. Oggi rivela un retroscena: “Quando lasciai la Jaguar nel 2003, mi proposi alla Ferrari come collaudatore. Jean Todt rispose che avevano già Massa e Badoer. Io chiamai Martin Whitmarsh alla McLaren. Mi disse che avevano Wurz, ma io gli ho fatto notare che la Ferrari aveva due collaudatori. Alla fine mi fecero firmare”.

Chi non muore si rivede. Nel 2013 torna Jacques Villeneuve, ma non guida: il figlio di Gilles è l’opinionista di spicco del nuovo team di SkySport che da quest’anno ha l’esclusiva della Formula 1 live.

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