PHOTO CREDIT · Red Bull Racing

La lunga gavetta di Tsunoda prima della Red Bull… e quella volta che fece arrabbiare Horner

mercoledì 2 aprile 2025 · Amarcord
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Escludendo Sergio Perez, che è arrivato da fuori e non faceva parte della famiglia allargata della Red Bull, è Yuki Tsunoda quello che ha dovuto aspettare di più la promozione nella squadra maggiore, dopo 89 partenze già a curriculum. Ne erano bastate 39 a Ricciardo, 26 a Vettel e Gasly, 23 a Verstappen, 19 a Kvyat e 12 ad Albon. In tutto, fanno quattro anni di gavetta nel kindergarten della Red Bull, fra alti, bassi… e sfoghi inopportuni. Questa la sintesi.

Barcellona 2021. Dopo le qualifiche, sbrocca nelle interviste e lascia intendere che Gasly venga favorito dall’Alpha Tauri con setup e materiale diverso. A mente fredda, e chiaramente catechizzato dallo staff, scrive: “Sono fortunato ad avere un gruppo che lavora così tanto, sono stato io a non massimizzare il potenziale dell’auto”.

Città del Messico 2021. Per dare strada a Perez e Verstappen in qualifica, si butta nella via di fuga e li prende in contropiede. Così, loro si fumano il giro. Horner conia un neologismo: “We got Tsunoda’d“, che suona più o meno come “siamo stati tsunodati. I commissari non ravvisano l’impedimento, ma Tsunoda si sente braccato dalla Red Bull. E preoccupato: “Perché dovrò dare spiegazioni”.

Abu Dhabi 2023. Temporaneamente porta l’Alpha Tauri in testa alla gara durante il valzer dei pit stop: “Non ne ero nemmeno consapevole”. Dura solo cinque giri, gli unici che abbia mai condotto al comando di un Gran Premio.

Sakhir 2024. Nell’ultimo stint, il box gli ordina di dare strada a Ricciardo per cercare il sorpasso su Hulkenberg. Sorpasso che alla fine non va a segno, per cui l’etica vorrebbe che venissero risistemate le posizioni. La squadra invece lascia che sia Ricciardo a finire davanti, allora Tsunoda nel giro di rientro lo passa, gli inchioda in faccia e poi lo passa di nuovo, a un centimetro: “Dimostra quanto sia immaturo”, risponde Ricciardo.

Spielberg 2024. Trova traffico nella pit lane in qualifica, alla radio dice: “Questi sono dei fottuti ritardati”. Poi si scusa, sostiene che l’inglese non è la sua lingua e non conosce i significati e le implicazioni di tutte le parole. La Fia usa il pugno duro: 40 mila euro, di cui metà con pena sospesa, per “linguaggio offensivo e inappropriato”.

Curiosità per chiudere. Tsunoda nel 2021 è stato il primo pilota classe 2000 a gareggiare in Formula 1, il ventiquattresimo giapponese negli annali, il primo a sette anni dall’uscita di Kobayashi… e il più basso sullo schieramento: è alto appena 1 metro e 59.

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