Gran Premio di Cina 2025 a Shanghai: cos’è successo e chi ha vinto, il weekend in sintesi

domenica 23 marzo 2025 · Roundup
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Lo sfondo. È il primo weekend dell’anno con gara sprint. La Formula 1 piange Eddie Jordan, prima del via c’è un minuto di raccoglimento sotto il podio. L’asfalto è nuovo, estremamente liscio; la zona drs sul rettilineo maggiore fra le curve 13 e 14 viene prolungata di 75 metri per aiutare i sorpassi. Il nuovo criterio di verifica delle ali posteriori viene già modificato e inasprito.

Venerdì. La McLaren è sottotono nella Q3 per la sprint, Norris ha i numeri per la pole, ma la brucia per un errore in curva 13. Così la prima fila è di Hamilton e Verstappen. Il graining è drammatico soprattutto sull’anteriore sinistra, Pirelli interviene imponendo di aumentare la pressione di 1 psi.

Sabato. Hamilton domina la gara sprint, con 7 secondi di vantaggio su Piastri che nel finale ha ragione di Verstappen; retrocede ancora Norris che paga severamente la resa delle gomme. La seconda qualifica dà un quadro tutto nuovo, con Piastri e Russell in prima fila.

La gara. È una corsa di pazienza e bravura per gestire le gomme, Piastri praticamente la corre da solo. Norris negli ultimi dieci giri soffre sulle staccate per un guasto ai freni, ma regge bene e salva la doppietta. Leclerc al via perde la bandella sinistra dell’ala anteriore in un contatto con Hamilton: “Senza quell’episodio – sostiene – si poteva vincere”. È un rimpianto vano, perché tanto entrambe le Ferrari vengono squalificate, Leclerc sottopeso, Hamilton per usura del fondo.

L’ordine d’arrivo. Piastri, Norris, Russell, Verstappen, Ocon, Antonelli, Albon, Bearman, Stroll e Sainz a punti; ritirato solo Alonso, coi freni ko; squalificato, oltre alle Ferrari, anche Gasly per auto sottopeso.

Chi ha vinto. Zhou Guanyu, che nel nuovo ruolo di terza guida alla Ferrari firma più cappellini di quanti non ne abbia mai visti in due anni da titolare alla Sauber.

Chi ha perso. Doohan, che non solo è lento, ma pure falloso e prende due penalità nell’arco del fine settimana. La pazienza di Briatore – che sta già pensando di lasciarlo a piedi per dare l’Alpine a Colapinto – sta finendo.

Quanto è costato a Leclerc il danno all’ala anteriore? Al di là della squalifica successiva, secondo il muretto “almeno 20 punti di carico aerodinamico”, secondo Norris invece la Ferrari ci ha guadagnato in termini di flessione. In effetti, Leclerc girava comunque meglio di Hamilton, al punto che la squadra si è decisa a ordinare lo scambio di posizioni…

Perché la Williams è stata multata dopo le prove? Per infrazione alla nuova direttiva sul controllo della flessione delle ali, perché non ha reso disponibili alla Fia le immagini delle camera car per il monitoraggio dei movimenti dei profili.

Cos’è il graining alle gomme che ha condizionato le squadre? È il fenomeno che si manifesta con l’abrasione del battistrada, da cui il nome, e la formazione delle striature caratteristiche dei cedimenti per fatica, è dovuto allo scivolamento per basso attrito. Ed è una delle oltre trecento voci nel volume La lingua della Formula 1, 130 pagine a prezzo speciale di 12,99 €, il dizionario di F1WEB.it su Amazon.

La curiosità. Secondo le stime di F1 Destinations, l’autodromo di Shanghai è quello con la capacità maggiore in calendario, 200 mila posti che tuttavia non sono totalmente disponibili alla vendita, per esigenze di gestione.

Le statistiche. La McLaren conquista la cinquantesima doppietta. Né Hamilton, né la Ferrari avevano mai vinto una sprint; è una prima di carriera anche la pole di Piastri. Come non era mai successo che entrambe le Ferrari fossero squalificate nello stesso weekend. A ogni modo, per le statistiche il Gran Premio di Cina resta la sua gara numero 1100 della Ferrari.

Le classifiche. Nel mondiale piloti: Norris 44, Verstappen 36, Russell 35, Piastri 34, Antonelli 22, Albon 16, Ocon 10 e Stroll 10, Hamilton 9, Leclerc 8. Nel mondiale costruttori: McLaren 78, Mercedes 57, Red Bull 36, Williams e Ferrari 17.

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