La McLaren mette in riga Piastri, la Fia verifica le spese, Colapinto ha male… al lato B
venerdì 13 settembre 2024 · Snack news
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Ragion di stato. C’è una linea, la McLaren a dieci giorni dalle regole papaya di Monza stabilisce che da qui in poi si punta su Norris. E Stella chiarisce anche un altro punto: “Non possiamo permetterci di entrare alla seconda curva in P1 e P2, ma uscirne in P1 e P3”, in riferimento all’episodio della Roggia, dove l’attacco di Piastri è costato a Norris anche la posizione su Leclerc.
L’occhio alla finanza. La Fia ha completato le analisi sui bilanci del 2023: non ci sono infrazioni alla norma sul tetto di spesa, ma Honda e Renault per la rendicontazione delle spese per i motori, rispettivamente per Red Bull e Alpine, hanno commesso “irregolarità procedurali” su cui stanno già collaborando.
Mercato/1. Loic Serra, che è arrivato dalla Mercedes, è il nuovo direttore tecnico per l’area telaio alla Ferrari. Sostituisce Cardile che è andato in Aston Martin. Il ruolo era stato assunto ad interim da Vasseur.
Mercato/2. E non è piaciuto alla Red Bull l’annuncio del trasferimento di Newey all’Aston Martin: “Capisco che per loro fosse un momento importante, ma – la reazione di Horner – l’hanno celebrato prematuramente”. Perché è vero che Newey ha concordato l’uscita, ma formalmente è ancora sotto contratto a Milton Keynes.
Grane da matricola. Non aveva mai gareggiato con un sedile in fibra di carbonio: “È rigido come un muro”, raccontava Colapinto dopo l’esordio sulla Williams a Monza. Oggi ai piloti vengono letteralmente scansionate le natiche per modellare un sedile su misura: “Eppure, penso che il mio non fosse perfettamente sagomato”.
Amarcord. Compie 10 anni la Formula E che esattamente il 13 settembre 2014 correva a Pechino il primo ePrix. Accadde oggi, la Formula 1 in 366 giorni dal 1950 all’era moderna, 270 pagine a prezzo speciale di 15,90 € è il libro di F1WEB.it su Amazon.