Imola, perché lo scambio di scia fra Hulkenberg e Verstappen è lecito, ma non è elegantissimo

sabato 18 maggio 2024 · Gran Premi
tempo di lettura: 2 minuti

Alla fine, Verstappen ritrova il foglio delle istruzioni dell’auto e dopo i disastri di venerdì fa l’ottava pole consecutiva. C’entra il fine tuning degli assetti, c’entra la velocità di punta che la Red Bull aveva comunque già espresso nelle prove libere, ma c’entra anche una scia che Verstappen prende dall’Haas di Hulkenberg sul rettilineo principale prima della staccata per il Tamburello.

Vale mezzo decimo quella scia, sostiene Horner. Vale almeno tre volte tanto, sostiene la Gazzetta dello Sport in base ai dati della telemetria. Insomma, è possibilissimo che l’aiutino abbia tolto la pole non tanto a Piastri che poi sconta comunque una retrocessione per impedimento a Magnussen, ma quantomeno a Norris al quale manca meno di un decimo.

Ora, non è mai vietato cercarsi una scia, ma normalmente è un gioco fra compagni di box. A meno che non capiti fortuitamente, se non altro perché le alleanze trasversali fra due squadre a danno di una terza sono, oltre che antipatiche, vietatissime.

Qui non c’è modo di provare che il piano sia stato costruito a tavolino, per cui agli avversari diventa difficile anche chiedere un provvedimento. Ma che sia stato uno scambio di favori, non lo negano nemmeno i protagonisti. Verstappen:

We were tow buddies out there. In Q2 I gave him a tow to Turn 17, then he gave me a tow to Turn 2. I think I did arrive a bit too quick for my liking because I did miss Turn 2 a little bit, so I did gain and then I did lose a bit in 2. Overall, I think it did help me a little bit.

E Hulkenberg:

Max and I, we’ve been helping each other out this quali. He helped me a few times in Q2 and I returned the favour here. So yeah, you need the support of colleagues sometimes.

Soprattutto, Verstappen si conferma una volpe, anche a sentire Horner: “Con Hulkenberg sapeva cosa stava facendo, perché si aspettava di essere ripagato nel rettilineo di partenza. Perciò Hulkenberg è stato ben contento di aiutarlo”.

Gazzetta dello Sport, Haas, Horner, Hulkenberg, Imola, Norris, Piastri, Red Bull, Verstappen,