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Shanghai, il caso della pole di Norris nella sprint: ecco perché la Fia l’ha tolta… e poi restituita
venerdì 19 aprile 2024 · Regolamenti
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“Avremmo combattuto fino in fondo”, fa sapere la McLaren dopo che la Fia ratifica la griglia di partenza della gara sprint e di fatto mette il timbro sulla pole position di Norris.
È il caso del giorno, per l’episodio chiave dell’ultima manche di qualifica: sotto la pioggia, Norris arriva largo all’ultima curva e finisce con tutte e quattro le ruote oltre il cordolo, ma si rilancia per un altro tentativo, pulito, quello che materialmente gli vale il miglior tempo della sessione e quindi la pole davanti a Hamilton, Alonso e Verstappen.
La direzione gara gli cancella automaticamente il giro, in linea con la prassi perché normalmente violando i limiti della pista all’ultima curva si guadagna in accelerazione per il giro successivo, per cui tecnicamente risultano sporcati entrambi i tentativi e bisogna cancellarli.
Non sempre, però. Perché le circostanze cambiano da pista a pista: a Shanghai chi arriva largo prima del rettilineo principale non fa un affare, a causa della fascia di sabbia prima della via di fuga in asfalto, tant’è che la doppia cancellazione dei tempi non risulta nelle note di gara che Wittich ha distribuito prima del weekend. Non per dimenticanza; per buonsenso, piuttosto.
Di qui la necessità di restituire il giro a Norris già prima che la squadra facesse reclamo. Andrea Stella:
It was reinstated by the FIA themselves. And definitely, because you go off out of this corner, you launch at a much lower speed. Effectively, Lando loses almost three tenths because he’s been off at the previous corner.