L’imprendibile Verstappen (e non solo): le statistiche serie (e meno serie) della Formula 1 nel 2023
domenica 24 dicembre 2023 · Statistiche
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È l’anno della Red Bull e di Verstappen, in tutto e per tutto. Più di quanto non lo fosse stato già il 2022: “E sono messi benissimo anche per il 2024”, teme Hamilton. Sperando abbia torto, ecco i numeri.
La colonna sonora. L’inno olandese è stato suonato 19 volte, tante quante le vittorie di Verstappen, ovviamente. Invece non è stato mai suonato l’inno inglese, né per un pilota, né per una squadra: è la prima volta che capita dal 1952.
Meschino. Non vince da un anno e mezzo, ma in qualche modo un record l’ha conquistato, sgradito: Leclerc ad oggi è quello che ha fatto più pole position in carriera senza mai vincere il titolo. Invece Norris ha superato Hulkenberg in testa alla classifica di chi ha fatto più punti senza vincere una gara.
Indivisibili. Hamilton chiude la sua undicesima stagione con la Mercedes, uguaglia il record di fedeltà di Schumacher alla Ferrari. Ma in termini di gare con la stessa squadra è di gran lunga davanti: 222 contro 180, grazie al fatto che adesso ogni campionato dura anche fino a 5 gare in più.
Il conto dei danni. Secondo una stima non ufficiale che è circolata su internet, Sargeant è quello che è costato di più per danni da incidente nel 2023, per una cifra di circa 4.3 milioni di dollari. Al secondo posto, nientemeno che Sainz, per quasi 3.6 milioni, anche a causa dell’episodio del tombino di Las Vegas. Chi ha fatto meno casini è Verstappen, che vince anche questa classifica.
Dall’altra parte del mondo. Il Gran Premio d’Australia è il primo che viene fermato tre volte con bandiera rossa, ma anche il primo in cui la Fia abbia concesso quattro zone drs, nel tentativo di risollevare i sorpassi che si stanno perdendo.
A proposito di bandiere rosse. Nel 2023 ce ne sono state 54, delle quali 6 in gara, ma nessuna nelle sprint.
La legge del 33. Le stelle sembravano allineate per Alonso al Gran Premio di Spagna: edizione numero 33 a Barcellona, la somma delle cifre della data – 4/6/23 – fa ancora 33, lui ha il box numero 33 e cerca la vittoria numero 33 di carriera, al via del suo Gran Premio numero 362 che in rapporto alle 1086 gare della storia della categoria fa sì che lui ne abbia corse… il 33.3%. La pista invece ha detto no.
L’uomo da battere. La vittoria di Montreal è stata la numero 200 per un’auto di Newey, se sono giusti i calcoli di Horner, e probabilmente lo sono.
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