Qualifiche a prova di furbo, quei malumori sull’Alpha Tauri e l’addio ad Alberto Antonini
venerdì 22 dicembre 2023 · Snack news
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La proposta. Sono anni che la Formula 1 cerca una soluzione contro i furbi, e più in generale contro qualunque imprevisto che sporchi la qualifica. Adesso la Fia prova la carta della cancellazione dei tempi, in Formula 2 e Formula 3, prima di estendere – eventualmente – la nuova norma anche alla massima serie:
Any driver who in the opinion of the stewards is the sole cause of the issuance of a red flag during the qualifying practice session will not be permitted to take any further part in the session and their fastest lap time during the session may be deleted.
Legami pericolosi. E sta crescendo il malumore sulla collaborazione fra Red Bull e Alpha Tauri. È una vecchia questione, che torna attuale dopo l’uscita di Franz Tost perché, pare, la nuova gestione – in cui è coinvolto anche Laurent Mekies, ex Ferrari – per salvare il portafoglio intende puntare maggiormente sul travaso di conoscenze dalla sorella maggiore.
La reazione. Il dibattito sui legami troppo stretti fra certe squadre è un punto caldo anche nel contesto della rinegoziazione del Patto della Concordia. A questo proposito, c’è una riflessione che la McLaren affida alla lettera aperta a firma di Zak Brown:
The sport is not perfect. (…) Most other major sports prohibit the ownership of two teams within the same league because of the obvious potential damage that it does to competition. It’s an unhealthy situation because it impacts decisions made both on and off the track.
Il lutto. Il 14 dicembre se n’è andato Alberto Antonini, storica firma di Autosprint per oltre vent’anni, poi capo dell’ufficio stampa della Ferrari negli anni di Arrivabene.
Destinazione Formula 1. Alla festa di Natale della squadra, Angelo Rosin di Prema ha aperto una porta a sorpresa coi giornalisti. Dall’intervista per Italiaracing:
Credo che il salto in Formula 1 sia un passo molto importante per tutti, ma razionalizzando le cose e guardandole in un certo modo, penso che Prema possa essere in grado di fare anche quello. Da come siamo strutturati, con l’esperienza che ci portiamo dietro, ritengo che potremmo fare bene, non essere una semplice comparsa.
