Un po’ di test in più nel 2024, l’onda lunga dell’affare Wolff, il film su Ferrari e quello di Hamilton
sabato 9 dicembre 2023 · Snack news
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Le novità sui test. Restano vietate le prove nel corso del campionato, ma la Fia per il 2024 ha aperto alla possibilità che su richiesta di Pirelli si possano condurre fino a 40 giornate di collaudi delle gomme. Inoltre, vengono raddoppiati i chilometri dei filming day, da 100 a 200. Resta l’embargo sui test delle auto che non abbiano almeno due anni, con l’ulteriore restrizione che non si possono montare componenti che non siano andati in pista almeno una volta.
The day after. La Fia esce con le ossa rotte dall’affare sul presunto conflitto d’interesse della famiglia Wolff, ma il conto completo dei danni deve ancora venire: la Mercedes sta valutando l’azione legale, Susie Wolff vuole andare fino in fondo, scoprire chi ha “istigato una campagna” contro di lei. Rischiano anche tante testate che l’hanno screditata prendendo per buone le illazioni di Business F1 che aveva acceso la miccia.
Divergenze. E ormai per la famiglia della Mercedes ogni pretesto è buono per aprire una polemica con la Fia. Per esempio, sulla scelta di tenere il gran gala di fine anno a Baku, le osservazioni di Hamilton:
Whilst I really like Baku, it’s really a beautiful place, I have questions in my mind whether the FIA is really actually thinking about sustainability, because so many people flew out here, when the FIA is actually in Paris and it would have just been easier to have it there.
Al cinema, adesso. Esce il 14 dicembre Ferrari, il film che racconta il Commendatore, interpretato da Adam Driver, per la regia di Michael Mann. È un’esclusiva per l’Italia di Leone Film Group in collaborazione con Rai Cinema. Nel giro, si dice abbia buone chance per gli Oscar.
Al cinema, un giorno. Invece lo sciopero di attori e sceneggiatori di Hollywood per la questione dei salari minimi ha stravolto la produzione del film di Brad Pitt – di cui è produttore pure Hamilton – sulla Formula 1: per l’uscita nelle sale adesso si parla del 2025.