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Las Vegas e il Gran Premio sulla Strip, 10 curiosità che non sapevi di non sapere

giovedì 16 novembre 2023 · Appunti di viaggio
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E luce fu. Tra casinò, alberghi e locali di ogni genere, Las Vegas è la città più luminosa del pianeta secondo National Geographic, con tutte le conseguenze che ciò comporta in termini di inquinamento luminoso. Invece Pyongyang la più buia.

Questioni territoriali. La Strip dove si corre il Gran Premio è la zona più spettacolare di Las Vegas. Eppure, giuridicamente non si trova nei confini della città: per buona parte rientra a Paradise.

Come ti quadro il bilancio. Il gioco d’azzardo genera circa il 43% delle entrate dei casinò. Il resto viene da camere, cibo e bevande: ci sono così tante camere d’albergo che ci vorrebbero 288 anni per visitarne una al giorno.

Il record. A Las Vegas è stata conseguita la vincita più alta del mondo alle slot machine: nel 2003 all’Excalibur un ingegnere informatico che è rimasto anonimo ha giocato 100 dollari vincendo 39 milioni.

Turismo atomico. Oltre che per il gioco d’azzardo, Las Vegas all’inizio degli anni Cinquanta è stata meta dei turisti che andavano nel deserto del Nevada per assistere agli esperimenti atomici: la Camera di Commercio distribuiva il calendario dei test coi posti migliori per osservare le esplosioni.

La mano di Google. Come per Miami, la progettazione della pista è partita dall’ispezione aerea attraverso Google Earth: Las Vegas aveva 31 opzioni – per Miami ne furono individuate almeno 70 – nel caso in cui l’amministrazione mettesse il veto su alcune strade.

Chi fa da sé. Nel 2022 Liberty ha speso 240 milioni di dollari per comprare 16 ettari nella zona del nuovo circuito, per costruire box e paddock. Il che la dice lunga su quanto siano seri gli interessi della Formula 1 verso il progetto.

Dov’eravamo. E la pista passa anche davanti al Caesars Palace che negli anni Ottanta ha già ospitato due volte un Gran Premio di Formula 1… nel suo parcheggio, su un circuito che dire squallido è poco.

Non è uno sport per tutti. La prevendita dei biglietti si è aperta a novembre 2022, praticamente un anno prima della gara. Per entrare, senza posto a sedere, si spendono 500 dollari, la tribuna meno cara viene 2 mila dollari, quella sul traguardo 10 mila. Ma bibite e cibo sono inclusi…

Di sabato. Per conciliare il capriccio di gareggiare in notturna e le esigenze televisive europee, la corsa si disputa nella serata di sabato. L’ultima volta che una gara di Formula 1 non si era tenuta di domenica era il 1985 e si correva a Kyalami.

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