Quel record (non ufficiale) che nessuno toglierà più a Bernd Maylander
martedì 20 giugno 2023 · Statistiche
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La Formula 1 e la Fia agganciavano il weekend di Montreal alla ricorrenza dei 50 anni dalla prima safety car, con tre mesi di anticipo in effetti rispetto alla data esatta, ma per ragioni geografiche, dal momento che proprio in Canada il 23 settembre del 1973 veniva mandata in pista per la prima volta l’auto della direzione gara, su ispirazione delle serie americane.
Perciò i giornalisti nel paddock andavano a cercare Bernd Maylander che dal 2000 ha l’esclusiva per guidarla:
In 1999, I got a phone call from Herbie Blash and Charlie Whiting. That was the first contact for me and an F1 paddock. I had never been before in an F1 paddock in my life, I had just seen it in the grandstands watching over the main straight into the paddock. That was my highlight, let’s say, for that time.
All’epoca viene dalle categorie a ruote coperte, non ha impegni fissi in altri campionati. Quindi è perfetto per un contratto a tempo pieno con la Fia.
Per la cronaca (e per le statistiche): in oltre vent’anni lascia la safety car solo a Monte Carlo e Montreal nel 2001 a Marcel Fassler per infortunio, e Indianapolis nel 2002 a Damien Faulkner per sovrapposizione con il Dtm a Zandvoort. In tutto colleziona qualcosa come 300 apparizioni, alcune epiche e interminabili, come a Montreal nel 2011, quando percorre quasi il 50% della distanza totale di gara. Numeri, in tutti i sensi. Dice:
I think 20 years ago, I never expected to give an interview on 50 years of the FIA Formula 1 Safety Car. That was not my plan.
Era il weekend della safety car ed è capitato che proprio domenica Maylander abbia conquistato – a modo suo e comunque in via non ufficiale – un record che nessuno batteva dagli anni Cinquanta, perché in un certo senso adesso è lui il più anziano in testa a un Gran Premio, all’età di 52 anni e 21 giorni, supera di 12 giorni il primato di Luigi Fagioli al Gran Premio del Belgio del 1950. Difficile glielo strappi mai qualcuno.
