Schumi jr sulla Mercedes, gli incendi in Canada, la popolarità internazionale di Bobbi e Valsecchi
giovedì 8 giugno 2023 · Snack news
tempo di lettura: 2 minuti
Meglio tardi che mai. L’occasione è venuta a Barcellona, dopo il Gran Premio, ai test per lo sviluppo delle Pirelli per il 2024, quelle che dovranno fare a meno delle termocoperte se passa la mozione della Commissione: sulla Mercedes è salito Mick Schumacher, che in sei mesi dall’ingaggio ufficiale aveva visto solo il simulatore. Su questo punto, il suo commento:
There will always be a difference as the technology is not at a point where you can compare it 100%. However, it is the closest experience I’ve had between a simulator and real life. The simulator has prepared me, and the team has made a great effort of correlating it. That helped me to know what to expect when driving it
L’emergenza in Canada. Brucia la provincia del Quebec, sono spariti quasi 40 milioni di ettari e il fumo degli incendi ha raggiunto perfino New York. Il Gran Premio del 18 giugno a Montreal comunque non rischia, lo dice un portavoce di Liberty: le previsioni indicano che il vento sta spostando il fumo in direzione opposta rispetto a Montreal e che la qualità dell’aria è già migliorata.
The Key. Per preparare il terreno all’avvicendamento con l’Audi, il nuovo direttore tecnico dell’Alfa Romeo è James Key. Che praticamente ritorna nel team dov’è già stato fra il 2010 e il 2012 nello stesso ruolo, ai tempi della Sauber, prima di passare in Toro Rosso e da lì in McLaren, con la quale ha chiuso i rapporti a fine marzo.
In calendario. Continuano a mancare i soldi, c’è un nuovo stop per la pratica del ritorno a Kyalami. Questo automaticamente apre una chance alla conferma di Spa Francorchamps, che pareva la vittima designata a liberare uno slot.
La goliardata. Bobbi e Valsecchi sono più famosi di quando facevano i piloti, sono sulle testate di tutto il mondo per il siparietto disgustoso di Barcellona, dove si sfrenano in doppi sensi e battutine in diretta su una ragazza in pit lane. Masolin è pietrificata per l’imbarazzo, Vanzini dalla cabina di commento ride di gusto. A differenza di altre volte – sì, perché è già successo – la risonanza stavolta è tale che Sky non può girare la faccia e li sospende dal servizio per una gara.
Amarcord. L’8 giugno del 1979, James Hunt fa pubblicare dai giornali l’annuncio del ritiro, praticamente molla dopo appena sei anni di Formula 1.
