Gran Premio di Monaco 2023 a Monte Carlo: cos’è successo e chi ha vinto, il weekend in sintesi
domenica 28 maggio 2023 · Roundup
tempo di lettura: 2 minuti
Lo scenario. La Mercedes porta la versione B della W14: fiancate convenzionali, nuova sospensione anteriore e nuovo fondo. La McLaren è in livrea celebrativa, una composizione cromatica che richiama le vittorie nella mitica tripla corona dell’automobilismo, cioè il Gran Premio di Monte Carlo, la 24 Ore di Le Mans e la 500 Miglia di Indianapolis.
Venerdì. Comanda Verstappen su Leclerc e Sainz, che alla fine sbatte alla seconda chicane della piscina. Poi Alonso, che non esclude la pole. I primi quattro sono in 2 decimi.
Sabato. Perez picchia duro in Q1 a Santa Devota, è il preludio a una qualifica in cui bisogna trovare il limite. E superarlo: Verstappen in Q3 la risolve a suo favore con un terzo intertempo da urlo e tre piallate sui muretti, quando l’Aston Martin già pensa che la pole di Alonso sia in cassaforte. Leclerc è retrocesso da terzo a sesto per impedimento a Norris.
La gara. Non succede nulla per 53 giri, poi arriva uno scroscio d’acqua notevole, contro le previsioni delle squadre che si aspettavano quattro schizzi. L’Aston Martin che ha appena messo le medie ad Alonso deve richiamarlo dentro per dargli le intermedie, è un jolly che allenta la pressione dalla Red Bull e da Verstappen: “Ci hanno liberato dai guai”, riconosce Horner. La replica di Alonso, che salva il muretto: “Comunque non avevamo chance”.
L’ordine d’arrivo. Verstappen, Alonso, Ocon, Hamilton, Russel, Leclerc, Gasly, Sainz, Norris e Piastri a punti. Ritirati Stroll e Magnussen.
Chi ha vinto. Verstappen, per come amministra su gomme logore quella fase delicatissima di transizione mentre la Red Bull aspetta le mosse dell’Aston Martin con la pioggia. Ocon e l’Alpine che ritrovano il podio. E Liberty, che trasferisce la produzione delle immagini internazionali da Tele Monte Carlo alla Fom, valorizza il prodotto televisivo e allinea Monaco agli standard delle altre gare del mondiale.
Chi ha perso. Perez, perché manda in vacca un altro weekend. La Ferrari, perché al di là della scommessa di restare fuori un giro in più quando arriva la pioggia, resta perdente sul piano tecnico: “Sulla gestione gomme – dice Leclerc – bisogna ancora lavorare, è un nostro punto debole”.
Le statistiche. Con 39 vittorie, Verstappen sorpassa Vettel e si attesta come il pilota più vincente sulla Red Bull; per punti è terzo assoluto nella storia, un punto e mezzo su Alonso.