Baku, le qualifiche: perché Sainz non era veloce quanto Leclerc (e altre domande)
venerdì 28 aprile 2023 · Gran Premi
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La misura della prestazione la dà il confronto con il compagno di squadra: per la pole di Baku, la terza personale e consecutiva in Azerbaigian, Leclerc molla 8 decimi a Sainz nel giro buono. Che rischia di bruciare clamorosamente alla prima curva nelle barriere:
For the last attempt, you just put everything in and see how it goes. So it was a close call in turn one, but overall it was quite a clean lap and again really happy with the lap.
Perché Verstappen non si è migliorato all’ultimo tentativo? Perché nel giro di lancio ha utilizzato una strategia diversa di preparazione delle gomme, “un po’ come in Australia”, dice. Ma stavolta non ha funzionato perché le mescole non sono entrate in temperatura e lui non se l’è sentita di tirare:
When you have that feeling already, then you are in your lap not as confident as the lap before. And I think that’s why the lap time didn’t really come out of it.
Perché Sainz non era veloce quanto Leclerc? Perché – dichiarazioni alla mano – non trovava grip. Di qui anche un lungo e un testacoda:
I was just struggling. Same car, same set-up as Australia and for some reason I was just off. Off with the feeling of balance and with my own driving.
Perché l’Aston Martin era la più lenta in rettilineo? Perché il drs è andato in tilt sia per Alonso sia per Stroll, che sul dritto non andavano oltre i 326 all’ora mentre la Red Bull – che resta imbattibile sotto questo aspetto – faceva 342. Per questo la sesta piazza di Alonso – il peggior piazzamento dell’inizio dell’anno – è comunque glorioso.
Perché la sospensione in Q1 è durata tanto? Perché l’Alpha Tauri di de Vries – che ha provocato la bandiera rossa – era incastrata letteralmente con il musetto nelle barriere TecPro, per cui i commissari non riuscivano a liberarla. Al punto che uno di loro ci ha provato perfino… con una scopa.
Perché l’Alpine correva contro il tempo per mandare in pista Gasly? Perché il principio d’incendio nelle prove libere ha danneggiato pance, motore, cambio e fondo, quindi l’auto andava praticamente ricostruita in meno di due ore, visto che nel box è stata anche restituita in ritardo. E farcela non è servito, perché Gasly in Q1 l’ha subito messa a muro.