Mid wings, coni e specchietti della Mercedes: ai test di Sakhir monta la prima querelle del 2022
domenica 13 marzo 2022 · Regolamenti
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Pance snelle, strette, strettissime e lunghissime, carte possibilmente vincenti che alle presentazioni ufficiali non aveva voluto bruciarsi nessuno e vengono allo scoperto solo ai test a Sakhir. Sono l’effetto delle nuove regole aerodinamiche, ma ogni squadra le ha interpretate a modo suo. Del resto, dice Ross Brawn:
I think it’s impossible to anticipate the creative scope of the teams. Once they get the regulations, you’ve got 1000 engineers working on all the regulations and how they can use them.
Al solito, è la Mercedes che osa più di tutte, sulle fiancate monta quelle che in gergo tecnico si chiamano mid wings, i profili alari nei quali – e sta qui la trovata geniale – sono incorporati i coni anti intrusione previsti dal regolamento ai lati dell’abitacolo.
Non c’è nessuna norma che prescrive di tenerli dentro il volume delle fiancate. Oltretutto, dice Wolff: “Abbiamo consegnato il progetto alla Fia. Siamo in contatto con loro per essere al sicuro”.
Al sicuro nei confronti di potenziali azioni di protesta da parte degli avversari che al momento, comunque, non hanno elementi per argomentare un ricorso ufficiale. Dice Binotto: “Mi stupirei se ci fosse qualcosa di illegale”.
Ma aggiunge: “La posizione degli specchietti retrovisori è qualcosa su cui andrebbe discusso”. Già, perché la W13 – quella di Sakhir, che non è quella di Barcellona – monta gli specchietti direttamente sui deflettori, per cui forzando la lettura delle regole si può arrivare, casomai, a pretendere che vengano banditi perché un elemento aerodinamico non può lavorare da supporto e viceversa.
È un punto su cui la Red Bull al momento si muove con circospezione. C’è un articolo su Auto Motor und Sport che attribuisce a Horner una contestazione sulla regolarità della Mercedes. Lui smentisce. Delle due l’una: o qualcuno inventa ciò che scrive, oppure Horner – e non sarebbe la prima volta – semina sospetti per alimentare quei complotti in cui certi commentatori possano sguazzare.