PHOTO CREDIT · Scuderia Ferrari
Abu Dhabi, il caso della benzina sull’auto di Leclerc: la Ferrari la scampa con una multa
domenica 1 dicembre 2019 · Gran Premi
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Mancano tre quarti d’ora al via del Gran Premio di Abu Dhabi, ancora rimbomba l’eco della frittata delle qualifiche e il paddock viene a sapere che forse la Ferrari di frittata ne ha fatta un’altra: il dato della Fia sul livello di benzina di Leclerc non corrisponde a quanto dichiara la squadra, c’è una “differenza significativa”, scrive Jo Bauer nel rapporto alla direzione gara, quasi 5 chili è quanto si apprende più tardi.
Binotto coi giornalisti esibisce la calma dei giorni migliori, come uno che passa là per caso risponde ai microfoni di Sky. Ammette:
Non ci è ben chiaro di cosa si tratta, da parte nostra siamo tranquilli.
La verità è che il provvedimento può essere serissimo. Ma la partenza incombe e allora la Fia si prende tempo, tutte le analisi le sposta alla serata, per cui Leclerc fa tutta la gara sotto inchiesta, col rischio che sia tutto vano.
La decisione viene notificata quando nel paddock sono già le 22, il documento è il numero 41 del weekend, annuncia che Leclerc mantiene il terzo posto, ma la squadra si becca una multa di 50 mila euro perché la discrepanza sul quantitativo di benzina costituisce infrazione del Codice Sportivo.
Tutto sommato la Ferrari la passa liscia, schiva l’ultimo inciampo di un campionato che partiva sotto altissimi auspici e invice ha riservato batoste clamorose.