Nessuna rivoluzione alle qualifiche del 2020, Monza verso il rinnovo e Zandvoort in standby
sabato 4 maggio 2019 · Snack news
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Inqualificabili. La Fia martedì ha pubblicato le regole sportive per il 2020, senza alcuna variazione al formato di qualifica. Viene quindi mantenuta la suddivisione in tre segmenti. Liberty invece fino all’ultimo ha cercato consensi per una quarta manche. Può sempre arrivare un ripensamento, purché trovi l’unanimità dei team come prescrive lo statuto. Ma è una mossa rischiosa perché l’ultima ristrutturazione delle qualifiche non era piaciuta a nessuno.
La tecnica è uguale per tutti. Dal punto di vista strettamente tecnico invece la Fia ribadisce la strada della standardizzazione. A questo proposito sta scrivendo il bando per aprire una gara per le forniture di scatole del cambio, freni e cerchi.
Formula risiko. Sono giorni di contrattazioni febbrili per il calendario dell’anno venturo: Barcellona, Hockenheim, Città del Messico e Silverstone non hanno ancora un contratto, una casella può andare a Zandvoort. Mentre si fanno più rosee le prospettive di mantenere Monza, l’annuncia, su Twitter, Angelo Sticchi Damiani dell’Aci:
Raggiunta un’intesa di massima tra sugli aspetti economici del contratto fino al 2024. Proseguiamo la negoziazione per giungere, in tempi brevi, alla firma del contratto.
Elettrico, ma anche no. E c’è malcontento nel frattempo a Parigi verso la Formula E, al punto che nel programma elettorale di Benjamin Griveaux, uno dei candidati alla poltrona di sindaco, c’è la cancellazione dell’ePrix. Dall’intervista per Le Parisien:
We poured 9.000 cubic metres of tarmac for just a few hours of racing. Tarmac that will be removed that very same day. This is an ecological aberration.
Gli scherzetti di internet. Chi ha comprato il Gran Premio di Azerbaigian in live streaming attraverso la piattaforma F1TV Pro è rimasto senza gara per l’ennesimo crash di un sistema di distribuzione di contenuti ufficiali che la Fom ha lanciato a Barcellona l’anno scorso e non è mai decollato. Liberty ha promesso un rimborso, ma sta ancora indagando sulle cause.
Arrivederci Wec. Adesso è ufficiale, Alonso che stava preparando l’addio al mondiale endurance lascerà dopo la 24 di Le Mans. Al suo posto Toyota ha già annunciato Brendon Hartley, che ritrova un impegno a tempo pieno dopo la parentesi infruttuosa con Toro Rosso e mantiene comunque gli impegni con la Ferrari al simulatore.
Amarcord. Un cedimento dell’ala fa decollare entrambe le Lotus a Montjuic il 4 maggio del 1969: Rindt si schianta nello stesso punto dove undici giri prima è già uscito Hill. Appunti di Corsa è il diario dei Gran Premi di F1WEB.it, dal 1950 all’era moderna, in print-on-demand oppure ebook a prezzo speciale su ilmiolibro.it.