Gran Premio del Belgio 2018 a Spa: chi ha vinto, chi ha perso, sintesi e statistiche
domenica 26 agosto 2018 · Roundup
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L’ordine d’arrivo. Vettel su Hamilton e Verstappen, a punti Bottas, Perez, Ocon, Grosjean, Magnussen, Gasly ed Ericsson. Fuori Hulkenberg, Alonso, Leclerc, Raikkonen e Ricciardo.
Chi ha vinto. Vettel a fare un solo boccone di Hamilton al primo giro. Bottas a replicare su Hartley il sorpasso del 2013 di Webber su Alonso nella salita verso Eau Rouge. Force India a trovare in extremis la via finanziaria e legale della sopravvivenza.
Menzione speciale di merito. L’halo salva la testa – letteralmente, come già a Barcellona in Formula 2 – a Leclerc nell’autoscontro impressionante alla prima curva, la carambola folle che nella dinamica ricorda quella che nel 2012 è costata una corsa di squalifica e 50 mila euro di multa a Grosjean.
Chi ha perso. La Ferrari per l’infima considerazione in cui tiene Raikkonen: prima che sia lui a scoprirlo dagli specchietti dopo due giri e un passaggio ai box, dal muretto nessuno si accorge che il drs è bloccato con l’ala aperta a seguito dell’incidente alla partenza.
Le penalità. Dieci posti di retrocessione a Hulkenberg per la vaccata che innesca il casino del via; cinque secondi di retrocessione – ininfluenti sul risultato finale – a Bottas per un tamponamento a Sirotkin.
Pirelli dice. La gara conta 19 pit stop, Bottas è l’unico a farne due. Lo stint più lungo è di Hartley, 31 giri su gomma morbida.
Le statistiche. In pista passa Hamilton, nella storia passa Prost: adesso Vettel è terzo nella classifica dei piloti con più vittorie, dietro a Schumacher e Hamilton.
Il prossimo Gran Premio. Domenica 2 settembre a Monza, partenza ore 15:10, diretta di Sky Sport e unica diretta dell’anno su Rai1.