Gran Premio di Cina 2018 a Shanghai: chi ha vinto, chi ha perso, sintesi e statistiche

domenica 15 aprile 2018 · Roundup
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L’ordine d’arrivo. Ricciardo su Bottas e Raikkonen, a punti Hamilton, Verstappen, Hulkenberg, Alonso, Vettel, Sainz e Magnussen. Tutti classificati, ma Hartley non taglia il traguardo.

Chi ha vinto. Ricciardo da professore dei sorpassi, quello su Bottas vale da solo il prezzo del biglietto; Red Bull che in extremis gli ricompone la macchina per la qualifica dopo il ko del turbo.

Chi ha perso. La Ferrari che subisce l’undercut da Bottas al pit stop. E poi chiaramente Verstappen: precipitoso nell’assalto a Vettel, disastroso nell’esito. Ma pure Vettel per quella partenza impudente che penalizza Raikkonen: Singapore nel 2017 non ha insegnato niente.

Il momento chiave. L’incidente delle Toro Rosso che chiama in pista la safety car: Red Bull cambia le gomme, Ricciardo mette in canna le cartucce per la vittoria e risale la china.

Le penalità. Dieci secondi di retrocessione e due punti sulla superlicenza a Gasly per l’incidente con Hartley, a Verstappen per l’incidente con Vettel.

Pirelli dice. La temperatura è salita di 20 gradi rispetto alle prove. La gara conta 30 pit stop. Lo stint più lungo è di Hamilton, 38 giri su gomma media.

Le statistiche. La qualifica di Vettel rompe una striscia di sei anni consecutivi di pole della Mercedes in Cina. Hamilton si piazza nei punti per la ventottesima volta consecutiva, è il nuovo record assoluto, batte il vecchio primato di Raikkonen.

Il prossimo Gran Premio. Domenica 29 aprile a Baku, partenza ore 14:10, diretta esclusiva di Sky Sport, differita di TV8.

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