Hamilton fa pulizia social, la Rai in sciopero, l’anniversario dell’ultima gara di Clark
mercoledì 3 gennaio 2018 · Snack news
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Terra bruciata. Lo scivolone di Natale ha lasciato il segno: Hamilton ha passato la vigilia di Capodanno a ripulire tutte le pagine social, parzialmente Instagram e totalmente Twitter. Ma gli esperti insegnano: scrivere sul web non è scrivere sulla sabbia, le tracce in qualche modo sempre restano.
Viale Mazzini. Juve-Torino in Coppa Italia va in onda senza commento, i giornalisti di RaiSport sono in sciopero audio-video, denunciano “la situazione di arretramento tecnologico” e “il forte ridimensionamento degli spazi”. C’entra anche la Formula 1: la televisione di stato non ha in programma il rinnovo del contratto, i Gran Premi stanno prendendo la strada dell’esclusiva su Sky.
La fratellanza. Il sodalizio con la Sauber assicura alla Ferrari, attraverso l’Alfa Romeo, un monte ore supplementare in galleria del vento. Non è vietato, e nemmeno borderline com’è stato con l’Haas prima che debuttasse. Tant’è che il concetto di un team B piace a Mercedes: “Stiamo pensando pure noi – dice Wolff – a qualche collaborazione dello stesso tipo”. Con Force India probabilmente.
Halo per tutti. Come in Formula 1, nel 2018 debutta l’halo anche in Formula 2 e Formula 3. La priorità della Fia a questo punto è l’estensione dello stesso sistema anche ad altre categorie minori: “In Formula 1 corrono 22 o 24 piloti. Ce ne sono migliaia che corrono altrove”.
Auguri. Michael Schumacher compie 49 anni. Il messaggio è uno solo, l’unico da quattro anni, dal giorno dell’incidente a Meribel: #KeepFighitingMichael.
Amarcord. Il 1° gennaio del 1968, Jim Clark correva – e vinceva – a Kyalami in Sudafrica l’ultima gara iridata della carriera prima dell’incidente fatale di Hockenheim. Il diario dei Gran Premi di F1WEB.it è disponibile in riedizione a prezzo speciale in print-on-demand su ilmiolibro.it.