Il calendario dei Gran Premi del 2018, le retrocessioni in griglia, le epurazioni all’Honda
venerdì 8 dicembre 2017 · Snack news
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Le date. Dal meeting di mercoledì del Consiglio Mondiale a Parigi è venuto fuori il calendario definitivo del 2018, in sostanza la conferma della bozza che circolava da giugno: si parte il 25 marzo da Melbourne, si finisce il 25 novembre ad Abu Dhabi. In mezzo, 21 Gran Premi con il ritorno della Francia dopo dieci anni.
Le penalità. L’intenzione era lodevole, snellire il processo di applicazione delle penalità dopo le qualifiche. La Fia specifica che dall’anno prossimo “i piloti che accumulano più di 15 posizioni di retrocessione devono partire dal fondo”. Non è esattamente una semplificazione, di fatto è un altro cavillo da spiegare quando viene stilata la griglia definitiva. Grazie.
Il braccio violento delle favelas. E il Consiglio Mondiale ha discusso anche i fatti incresciosi di Interlagos, dove violenze e rapine intorno al circuito si sono moltiplicate quest’anno, al punto che Pirelli ha dovuto cancellare i test con la McLaren. La Fia pretende che l’organizzazione attivi un servizio di sicurezza potenziato. Di annullare la gara nemmeno la velata minaccia…
Honda anomala. Continuano a cadere le teste all’Honda: all’inizio del 2016 il marchio dell’acca silurava Arai come responsabile del progetto per la Formula 1 in favore di Hasegawa, che oggi a sua volta perde il posto per Tanabe, l’ex ingegnere di pista di Berger e Button.
Nuovi orizzonti. Sono cominciati in Kuwait i lavori per un circuito a 40 chilometri dalla capitale. Il progettista è Tilke, uno dei passaggi richiama la famigerata curva 8 di Istanbul. L’obiettivo è ottenere dalla Fia la qualifica di grado 1. Ovviamente per trattare l’esordio della Formula 1.
Amarcord. La Ferrari invita Carlos Reutemann a Fiorano l’8 dicembre del 2004, non è una visita di cortesia: Lole percorre diciassette giri sulla macchina che quell’anno ha vinto il mondiale con Schumacher. Il diario dei Gran Premi di F1WEB.it è disponibile in print-on-demand su ilmiolibro.it.