Le qualifiche a Sochi, la nottata della Ferrari, la via crucis della McLaren, i giudizi di Sky
sabato 29 aprile 2017 · Snack news
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Rosso in Russia. Nessuna pretattica, davvero non ha il passo per la pole la Mercedes in Russia: è tutta per la Ferrari la prima fila di Sochi, non succedeva da 167 corse, Gran Premio di Francia del 2008, la gara dello scarico in fiamme sulla macchina di Raikkonen. Quando Magny Cours era ancora in calendario e il Gran Premio di Russia nemmeno esisteva. A Maranello c’era Domenicali. E Arrivabene lavorava per Philip Morris.
Pacchetto di mischia. I primi tre della griglia stanno dentro un decimo: Bottas ha tre millesimi di ritardo da Raikkonen che comunque paga il traffico e si fuma la pole. Chi invece non se la passa benissimo è Hamilton, in P4: in tutto il weekend non trova il filo, nella sessione decisiva il suo ritardo dalla vetta ammonta ancora a 6 decimi.
Le ore piccole – 1. Per cambiare un sensore sul motore di Raikkonen, la Ferrari ha chiesto la prima deroga al regime di parco chiuso. I meccanici hanno finito di lavorare alle 4 di mattina per smontare e rimontare tutti i componenti. Paradossalmente, il cambio in blocco di tutta l’unità avrebbe richiesto meno.
Le ore piccole – 2. La nottata ai box l’hanno fatta anche quelli della Renault per rimettere in sesto il telaio di Palmer. E lui nel primo round di qualifica li ha ripagati… con un altro schianto.
Catastroficamente Honda. È un dramma sempre più profondo quello che attraversa la McLaren. Alonso stima che la macchina sui rettilinei di Sochi perde “anche tre secondi” rispetto ai big. E Vandoorne sconta già una retrocessione di 15 posti in griglia perché è alla quinta turbina. Alla quarta gara…
Altrimenti ci arrabbiamo. Mateschitz e Marko rinnovano l’ipotesi di ritirare la Red Bull dalla Formula 1, ancora una volta provano a indirizzare la stesura delle regole. “Piagnoni”, li chiamano Carlo Vanzini e Roberto Chinchero su SkySport: “Non sanno perdere”. Verissimo. Ma certe espressioni non s’erano mai sentite quando minacce e lagne sui regolamenti venivano da Maranello…