Più flessibilità e meno inquisizione: così Whiting ha cambiato “la regola Verstappen”
martedì 28 marzo 2017 · Regolamenti
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Su un punto la Federazione resta inamovibile, un solo cambio di direzione in frenata nei sorpassi. Su tutto il resto, a Melbourne è cominciato il nuovo corso: più flessibilità, meno inquisizione.
È successo che la Fia durante l’inverno mentre ragionava di sospensioni intelligenti e olio nella benzina ha ripensato anche a riscrivere un regolamento sportivo che nel 2016 era diventato eccessivamente rigido. Spiegava Whiting a Melbourne:
Before, we said any move under braking will be investigated. Now we have a simple rule which says effectively that if a driver moves erratically or goes unnecessarily slowly or behaves in a manner that could endanger another driver, then he will be investigated.
Each incident will be dealt with only on the basis of whether or not it was a dangerous manoeuvre, not necessarily because the driver moved under braking.
Del resto, i piloti per natura sono figli di puttana, a rigore andrebbero esaminate e sanzionate troppe azioni. Di qui la necessità di un rilassamento dei vincoli nei duelli corpo a corpo. E la richiesta è partita direttamente dalle squadre.
Adesso a disposizione della giuria di gara c’è un archivio di video con diversi casi di riferimento, a beneficio di interventi più omogenei e più rapidi. Sempre Whiting:
So Without having to trawl through and try and remember what happened to so and so, the stewards will be able to pull up any similar incident. They’ll be sorted by type of incident. For example, causing a collision, click, click, click, six of those incidents, see what the decisions were.
E non fa mistero Whiting sul fatto che in retrospettiva diversi episodi dell’anno scorso sarebbero stati gestiti in modo diverso. Probabilmente nemmeno indagati:
We had a meeting with all the stewards, and we reviewed all the controversial incidents from last year to see how they would be dealt with under the so-called new rules, or the new approach. I won’t go into it now, but it was quite interesting. Things would have been dealt with differently, in some cases.
Quella regolamentazione più severa sul comportamento in frenata l’avevano chiesta le squadre. Ferrari su tutte, sulla base delle proteste reiterate di Vettel e Raikkonen nei confronti dell’atteggiamento di Verstappen. Poi la sorte ha voluto che la regola facesse la sua prima vittima proprio con Vettel. Si correva in Messico, la Ferrari perdeva il terzo posto. Alla fine aveva presentato ricorso e l’aveva perso. Malamente e ignobilmente.