PHOTO CREDIT · James Moy

Gran Premio di Abu Dhabi 2016 a Yas Island: sintesi, risultati e classifiche

domenica 27 novembre 2016 · Roundup
tempo di lettura: 2 minuti

Una nube di fumo coi tondi sul traguardo, come Vettel a Nuova Delhi nel 2013. Salta, piange, strilla, stritola Bernie Ecclestone in un abbraccio possente, Rosberg nella gara dell’incoronazione si gioca le carte che ne hanno fatto il campione che è: cervello e pazienza per tenere le mani sul titolo malgrado il tranello di Hamilton che alza il piede e prova a spingerlo indietro nelle fauci di Vettel e Verstappen.

L’ordine d’arrivo. Vince Hamilton su Rosberg e Vettel, a punti Verstappen, Ricciardo, Raikkonen, Hulkenberg, Perez, Massa e Alonso. Fuori Magnussen, Bottas, Button, Kvyat e Sainz.

Il momento chiave. Al giro 20, Rosberg passa Verstappen che ancora non s’è fermato: è un rischio, ma deve prenderselo, perché i calcoli dicono che il podio può sfumare. Insieme col titolo.

Il migliore. Sebastian Vettel che passa Verstappen e si prende la rivincita che cercava da mesi. Una manovra senza possibilità di replica al giro 51. All’ultimo passaggio ne ha più di Rosberg, eppure non l’attacca. Saggiamente.

Il peggiore. Jolyon Palmer che tampona malamente Sainz e lo manda ko. Resta un mistero la motivazione della riconferma per il 2017. Evidentemente ha santi potenti che gli guardano le spalle.

Il piacere di saperlo. All’età del debutto in Formula 1, su Williams nel 2006 al Gran Premio del Bahrain, Rosberg aveva già sulle spalle più corse di quante ne avesse disputate il papà in tutta la carriera. Sveglio e astuto, conquistava il paddock con giro record, look da star e una frase entusiasmante: “Mi avevano detto che i sorpassi erano impossibili. Invece li ho trovati facili”.

Numeri e statistiche. Ricciardo è l’unico pilota sempre al traguardo nel 2016; Perez risulta sempre classificato, ma s’è ritirato in Austria all’ultimo giro. Rosberg è il secondo figlio d’arte a vincere il titolo dopo Damon Hill. Stirling Moss torna in testa alla classifica ingloriosa di quelli che hanno vinto di più senza conquistare il mondiale, davanti a Coulthard e Reutemann.

Nel mondiale piloti: Rosberg 385, Hamilton 380 (-5), Ricciardo 256 (-129), Vettel 212 (-173), Verstappen 204 (-181), Raikkonen 186 (-199). Nel mondiale costruttori: Mercedes 765, Red Bull 468 (-297), Ferrari 398 (-367), Force India 173 (-592), Williams 138 (-627).

Abu Dhabi, Ecclestone, Hamilton, Mercedes, Palmer, Ricciardo, Rosberg, Vettel,