PHOTO CREDIT · Team McLaren

McLaren 2017: Button in panchina, dentro Vandoorne con Alonso

domenica 4 settembre 2016 · Mercato
tempo di lettura: 2 minuti

Semplificando all’estremo: Button e Vandoorne nel 2017 si scambiano i ruoli, Jenson in panchina, al simulatore e saltuariamente ai test se c’è bisogno, Stoffel fisso in pista con Fernando Alonso.

Poi i dettagli o perlomeno quello che la McLaren scrive nei comunicati ufficiali disegna uno scenario aziendale astruso che non faccia trasparire quello che in realtà c’è dietro, ovvero la pianificazione di un’uscita graduale di Button dal team e dalla Formula 1.

La paternità della forma del nuovo assetto è di Ron Dennis, lui la definisce “una strategia innovativa a tre piloti”. Tant’è che formalmente, sulla base dei termini del nuovo accordo, biennale, Jenson nel 2018 a 38 anni potrebbe pure rientrare quando scadrà il contratto di Alonso. Dice:

For a driver that’s been in the sport for so long and achieved what I’ve achieved, winning a world championship, winning many grands prix and podiums, it really is a dream to be able to have that rest and the possibility of racing in the future. This is something I’m very, very happy about and couldn’t be happier with the situation, to be fair.

Nel frattempo, più spazio per svago e riposo:

I’ll also be doing a lot of stuff that I haven’t done for 17 years. I’ll be living on my schedule, I’ll get up when I want, I’ll do what I want for a lot of the days of the year, I’ll spend more time with my friends and more importantly with my family who I haven’t properly seen for 17 years. That’s something that I’m really excited about.

Button comunque aveva altre offerte. Lo ammette anche Dennis. Forse Renault, quasi certamente Williams per il posto di Massa e per chiudere la carriera dove l’aveva cominciata nel 2001. Lo diceva Claire Williams ad agosto, Button poteva essere “un’opzione molto attraente” per il 2018.

Adesso c’è un parallelo interessante e curioso, sempre a Monza esattamente dieci anni fa la McLaren comunicava al mondo la promozione di un’altra stella della GP2, tale Lewis Hamilton che poi di strada ne ha fatta. Pure lui cominciò in coppia con Alonso. Con fuoco e rabbia.

Alonso, Button, Dennis, McLaren, Vandoorne, Williams,