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Goodyear inventa il pneumatico sferico
venerdì 11 marzo 2016 · Tecnica
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In principio fu la ruota e pareva cosa buona. In futuro sarà la sfera e pare cosa ottima. Goodyear al salone di Ginevra ha presentato il concetto del pneumatico di domani: Eagle-360, intelligente nelle reazioni, biomimico nella geometria degli intagli, vincolato a levitazione magnetica. Soprattutto, sferico.
È un’idea che può stravolgere totalmente il mercato e la guida, semplifica per esempio le manovre di parcheggio grazie al fatto che la macchina può scorrere in tutte le direzioni e muoversi con un’agilità che oggi non è pensabile.
Inoltre è più sicura la presa sull’asfalto, i tasselli sono ispirati al disegno dei coralli naturali, nascondono una serie di sensori che sono in grado di registrare l’usura, rilevare le condizioni della strada, l’umido, la breccia, il ghiaccio, trasmetterle alla centralina che agisce di conseguenza mentre la gomma da parte sua reagisce autonomamente e cambia rigidezza come una spugna naturale.
Ma la novità di Eagle-360 sta anche nella possibilità di una personalizzazione altamente spinta, dal momento che l’intaglio del battistrada viene costruito per stampa 3D e si può ulteriormente affinare in funzione della zona di residenza, delle distanze medie che si percorrono e dei cicli di guida.
Insomma chi sta al volante ha pochi pensieri. Non a caso il pneumatico intelligente è destinato ai veicoli a guida autonoma: ce ne saranno 85 milioni in tutto il mondo entro il 2035 secondo lo studio di Navigant Research.