Monza salva il Gran Premio. O quasi

lunedì 28 dicembre 2015 · Politica
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Il contratto scade quest’anno, la sfida pareva persa per sempre, la Ferrari s’era tirata indietro, Monza inseguiva il rinnovo e adesso ha una chance in più. Insomma si chiude con una speranza un anno travagliato, è più sereno il futuro del Gran Premio d’Italia di Formula 1.

La nuova Legge di Stabilità permette all’Aci di pagare il Gran Premio coi suoi fondi, “risorse – recita il testo della legge – complessivamente iscritte nel proprio bilancio”. Eventualmente, i proventi delle immatricolazioni dei veicoli.

Fino all’anno scorso invece l’Aci era autorizzata a impegnare solamente i ricavi dei biglietti. Semplificando all’estremo: il Gran Premio una volta si autososteneva, adesso non più.

In pratica salgono da 6 a 12 milioni di euro i fondi che l’Automobile Club nazionale mette a disposizione per condurre in porto la trattativa con Ecclestone. Che a settembre comunque parlava di 10 milioni che ancora non si trovavano.

Tant’è che al di là dell’aiuto indiretto del governo, l’Aci oggi spera ancora nel supporto di “banche o enti di stato o di diritto privato, o soggetti interessati a valorizzare il proprio brand”.

Ad ogni modo, la bozza del contratto ora c’è e lo scoglio sembra meno imponente. La promessa, di Angelo Sticchi Damiani, il presidente dell’Aci: “L’accordo in sostanza è stato trovato, verrà firmato entro la fine di gennaio“.

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