Ferrari prepara l’ultimo motore dell’anno: più compatto e più stretto, pensando al 2016

lunedì 12 ottobre 2015 · Tecnica
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Sta per arrivare sulla Ferrari il quinto motore dell’anno, uno in più rispetto ai quattro che concede il regolamento per fare tutto il campionato, il che significa retrocessioni in vista.

Ad ogni modo, la rossa per il rush finale è decisa a giocarsi i quattro gettoni di sviluppo che le sono rimasti per mandare in pista un’unità con diverse soluzioni che anticipano il concetto di base dell’unità per il 2016.

Più che alla performance, l’ultimo step del 2015 è rivolto al riposizionamento dei componenti. Lo anticipava Maurizio Arrivabene a Monza:

Oggi gli aerodinamici hanno difficoltà a portare avanti il programma di sviluppo per via degli ingombri del motore. Se osservate una fotografia scattata dall’alto, potete facilmente vedere che la nostra monoposto ha un retrotreno più largo rispetto alla concorrenza.

Di qui l’idea di una riconfigurazione compatta nell’ottica di assottigliare il retrotreno nel rispetto dei limiti sulle aree d’intervento, perché il regolamento concede degli step, ma il motore almeno per il 50% è vincolato al progetto che le squadre hanno depositato all’inizio dell’anno.

I dettagli li anticipava Giorgio Piola in Russia: il basamento si restringe, il serbatoio dell’olio passa avanti, il blocco per il recupero dell’energia si sposta in basso sul lato sinistro. Come per la Mercedes.

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