Diritti tv a buon mercato: la Formula E in chiaro e in diretta sulla Rai
mercoledì 23 settembre 2015 · Media
tempo di lettura: 2 minuti
È la categoria dell’energia pulita e della mobilità sostenibile. Intenti nobili a buon mercato, low-cost come i diritti televisivi. Li ha comprati la Rai, che comunque qualcosa pure ha voluto risparmiare, prove e qualifiche le ha avute solo in sintesi. Ad ogni modo, la novità è gustosa: in chiaro e in diretta tutti gli ePrix, i Gran Premi della Formula E, nelle prossime due stagioni, la seconda e la terza di un campionato intorno al quale cresce curiosità e interesse.
L’accordo è del 22 settembre, ma la televisione di stato già da agosto faceva passare i promo che lasciavano intendere la mossa commerciale. Oggi Ali Russell, il responsabile dei contatti media per la società che gestisce il campionato elettrico, spiega che “la Rai è la piattaforma ideale per presentare la Formula E in Italia”.
Questione di visibilità più che di competenze. La prima edizione s’è corsa su Fox, nel pacchetto di SkySport. In Gran Bretagna invece ci pensa Itv, in Spagna Esport3, in Germania toccherà a Eurosport. Tutto free. Adesso in effetti l’Italia con l’impegno della Rai si allinea al resto dell’Europa, dove le emittenti principali perdono la Formula 1 in chiaro e ripiegano su quella elettrica.
Perché mentre Ecclestone migra verso il pay-on-demand e fa leva su un bacino consolidato, la Formula E deve allargare l’audience. Necessariamente passando per la trasmissione in chiaro. Vicina al pubblico quando corre in città, cioè sempre; vicina al pubblico quando corre in tv.
