Gran Premio d’Italia 2015 a Monza: sintesi, risultati e classifiche
domenica 6 settembre 2015 · Roundup
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A cinque giri dall’arrivo ha 20 secondi e passa di margine, la squadra gli chiede di prendersi “altro vantaggio”. E avvisa: “Non chiedere perché”. Comincia là il giallo di Hamilton, la Fia sa che le pressioni delle gomme non sono in regola sulle Mercedes, il muretto teme un drive-through sul tempo finale e vuole mettersi al sicuro. Alla fine il provvedimento disciplinare non c’è perché il protocollo sulle misure non è cristallino. Praticamente i commissari rilevano le pressioni quando le termocoperte sono già staccate, per cui il dato non fa testo. E Hamilton vince per la seconda volta in due ore.
L’ordine d’arrivo. Hamilton davanti a Vettel e Massa sul podio; a punti Bottas, Raikkonen, Perez, Hulkenberg, Ricciardo, Ericsson e Kvyat. Fuori Maldonado, Grosjean, Alonso e Rosberg.
Il migliore. Lewis Hamilton, non voleva vincere: stravincere. Inarrivabile, impressionante. Un’astronave, una lepre, un fulmine, una scheggia. Aggettivi e paragoni sono esauriti. Come la suspense per l’assegnazione del titolo.
Il peggiore. Roberto Merhi che inchioda a ruote fumanti all’ingresso della pit-lane, manco avesse visto la pattuglia della stradale con l’autovelox. Per poco non si spiaccica su Raikkonen.
Il momento chiave. Il giro 27: la Ferrari ritarda il pit-stop di Raikkonen che tanto è arretrato perché è rimasto piantato sulla griglia, così disturba Rosberg che dalle simulazioni può strappare la piazza d’onore a Vettel. E in effetti a tre giri dalla fine l’aggancio c’è quasi. Poi il motore di Rosberg dice no.
Numeri e statistiche. Hamilton fa cifra tonda, arriva a 40 vittorie che suggella col grand chelem, il secondo della carriera dopo Sepang nel 2014.
Il piacere di saperlo. La staccata più violenta di Monza è quella della prima variante: i dati della Brembo dicono che si passa da 350 a 80 km/h nello spazio di 160 metri; bisogna stare sul pedale del freno per 2.6 secondi esercitando una pressione equivalente a quella di 177 chili.
Le classifiche. Nel mondiale piloti: Hamilton 252, Rosberg 199 (-53), Vettel 178 (-74). Nel mondiale costruttori: Mercedes 451, Ferrari 270 (-181), Williams 188 (-263).