Non tutti i fallimenti vengono per nuocere: Barrichello stava per tornare con Caterham!

mercoledì 5 novembre 2014 · Mercato
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Alla fine l’aveva spuntata Bruno Senna, la Williams per il 2012 s’era sbarazzata di Rubens Barrichello che non trovando altra sistemazione s’era arreso al mercato e all’età. La rivelazione adesso la lancia il blog di Adam Cooper: Rubinho a 42 anni stava per tornare in pista grazie a Caterham. Che poi è finita in amministrazione controllata e l’ha lasciato al palo.

A spingere per Rubens erano i promotori del Gran Premio del Brasile che per “diversi mesi – scrive Adam Cooper – hanno lavorato al progetto con Colin Kolles”. Ma secondo quanto spiffera una fonte della Caterham, Barrichello oltre che a Interlagos doveva fare anche Austin e Abu Dhabi. E chiaramente scalzare Kobayashi perché il posto di Ericsson è blindato dagli sponsor.

Instancabile e mai sazio di corse, oggi per le statistiche Barrichello è già il recordman delle presenze. Ma più che ad arrotondare il primato, puntava all’aspetto emotivo: “Per gareggiare ancora una volta davanti al mio pubblico – racconta – e salutarli nel modo più giusto”.

Perché all’epoca dell’ultima apparizione in Brasile, il team ancora non l’aveva scaricato e lui contava di tornare. Invece il paddock negli ultimi tre anni l’ha visto solo come commentatore.

Pure quella è un’esperienza che è finita in polemica, perché Rede Globo dopo Singapore gli ha strappato il contratto. Per violazione di regole interne, scrivono i media del Brasile. Pare che approfittando del ruolo trattasse per un volante. Ci ha provato con Sauber, s’è proposto a Mercedes come tester. Infine ha ripiegato su Caterham. Non tutti i fallimenti vengono per nuocere.

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