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Hockenheim, la prima senza fric: guida meno stabile e distacchi compressi
martedì 22 luglio 2014 · Tecnica
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Sul piano politico, il dubbio fino all’ultimo è rimasto. Spiegava James Allison: “Stavamo arrivando al weekend con un po’ d’incertezza su quello che avremmo fatto. Però qualcuno ha rotto le righe, ha fatto sapere che non avrebbe montato le sospensioni interconnesse, per cui è stato abbastanza chiaro cosa avrebbero fatto pure agli altri”.
Le indiscrezioni dicono che Hamilton ai test di Silverstone abbia provato senza fric già prima che la McLaren prendesse ufficialmente posizione e facesse sfumare ogni possibilità di finalizzare l’accordo che ipotizzava Charlie Whiting per mantenere fric almeno fino all’ultimo Gran Premio.
Lì è scattata la corsa a cambiare i telai per correre senza fric da Hockenheim in poi. Sottolineava Rosberg: “Fric prima della Germania ce l’avevano tutti, quindi tutti si sono trovati una macchina un po’ diversa”. In particolare, con più sottosterzo perché in base a quello che spiegava Allison il sollevamento dell’anteriore non viene compensato.
Darren Heath, che ha l’occhio del fotografo, su Twitter scriveva che “vedere le macchine senza fric è fantastico. Per quanto si muovono in ingresso, in percorrenza e in uscita di curva danno il senso del lavoro che si fanno questi ragazzi nell’abitacolo”.
Una guida meno stabile che i piloti comunque hanno avvertito in misura diversa. Alonso pochissimo: “Lo stile non cambia”. Hamilton di più: “Ma comunque è divertente”. Maldonado tantissimo: “Non mi aspettavo una macchina così diversa. Nella prima sessione di libere è stato complesso, ci abbiamo messo un po’ a venirne fuori”.
Alla fine la gerarchia non è cambiata, ma i distacchi si sono compressi. Gary Anderson per la Bbc proponeva una statistica con i margini di guadagno, squadra per squadra: briciole per la Ferrari che recupera meno di tre decimi, tantissimo per Red Bull e McLaren che ne trovano quasi otto. Ma il dato sconcertante è che il team più avvantaggiato pareva fosse la Sauber con un margine di 1.6. Che poi di fatto non s’è concretizzato.