Sakhir, che Mercedes! La classifica aggregata dopo la seconda sessione
sabato 22 febbraio 2014 · Test
tempo di lettura: meno di 1 minuto
Era pessimista Kamui Kobayashi nell’intervista su Autosport: “In pista mi capita d’incrociare le macchine che montano i motori della Mercedes, sono decisamente più veloci, 20 o anche 30 chilometri orari in più”. Una differenza che secondo lui non si può imputare solamente al telaio: “Cambierebbero i punti di frenata e tutto il resto se solo avessimo una potenza appropriata”.
Gli danno ragione i risultati dopo i test del Bahrain: ci sono cinque motori Mercedes nei primi cinque posti della classifica aggregata, continua a soffrire la Renault e fa meno della metà dei chilometri di Stoccarda.
Nico Rosberg, Mercedes 1:33.283
Lewis Hamilton, Mercedes 1:34.263
Kevin Magnussen, McLaren 1:34.910
Jenson Button, McLaren 1:34.957
Nico Hulkenberg, Force India 1:36.445
Fernando Alonso, Ferrari 1:36.516
Kimi Raikkonen, Ferrari 1:36.718
Felipe Massa, Williams 1:37.066
Esteban Gutierrez, Sauber 1:37.180
Valtteri Bottas, Williams 1:37.328
Sergio Perez, Force India 1:37.367
Felipe Nasr, Williams 1:37.569
Pastor Maldonado, Lotus 1:38.707
Daniil Kvyat, Toro Rosso 1:38.974
Daniel Ricciardo, Red Bull 1:39.837
Kamui Kobayashi, Caterham 1:39.855
Sebastian Vettel, Red Bull 1:40.224
Adrian Sutil, Sauber 1:40.443
Jean Eric Vergne, Toro Rosso 1:40.472
Romain Grosjean, Lotus 1:41.670
Max Chilton, Marussia 1:42.511
Robin Frijns, Caterham 1:42.534
Marcus Ericcson, Caterham 1:42.905
Jules Bianchi, Marussia senza tempo
