Ferrari 2014, push-rod o pull-rod? Ipotesi, rettifiche e (poche) certezze
lunedì 20 gennaio 2014 · Tecnica
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I nomi da votare sono cinque: F14 T, F14 Maranello, F14 Scuderia, F166 Turbo, F616. La Ferrari lascia ai tifosi l’incombenza del nome dell’ultima rossa, prova a darsi quel tocco social mentre invece Montezemolo insiste per proibire Twitter a Fernando Alonso. Le contraddizioni di Maranello. Nel frattempo l’industria delle indiscrezioni si concentra sulla geometria della sospensione, nell’eterno contrasto tra pull-rod e push-rod che determina la filosofia concettuale di tutto il telaio.
Il 26 novembre il sito di Autosprint scriveva che la Ferrari del 2014 “quasi certamente rinuncerà alla sospensione pull-rod all’anteriore per tornare al classico push-rod”.
L’ha sostenuto anche Giorgio Piola, l’ha ribadito chiunque, a contorno di anticipazioni lapalissiane dal momento che altre soluzioni non lasciano spazio alla fantasia e di fatto diventano obbligatorie coi nuovi regolamenti. Tipo le batterie più grosse, l’ala anteriore più stretta e la collocazione centrale dello scarico.
Dalla Germania adesso Auto Motor und Sport scrive che sulla Ferrari il pull-rod è destinato a restare. E sottolinea: “Di solito le informazioni che vengono da Giorgio Piola sono a prova di proiettile, però anche agli esperti con gli agganci migliori ogni tanto vengono rifilate delle notizie false”.
Al di là delle elucubrazioni e della fabbricazione degli scoop, l’abc della tecnica riporta che lo schema a tiranti è quello che meglio si integra coi musetti bassi che per effetto di una serie di puntualizzazioni tecniche rappresentano l’unica strada percorribile nel 2014. Ma è pure vero che il pull-rod complica a dismisura la gestione dell’aria verso le prese dei radiatori. E il raffreddamento – lo rimarcava Pat Fry in un’intervista a dicembre – è la sfida numero uno.
Tant’è che del pull-rod non è convinta nemmeno la McLaren. Nel 2013 s’era spostata sulla linea della Ferrari, poi in Brasile, all’ultimo Gran Premio dell’anno, Martin Whitmarsh ha anticipato che il progetto del 2014 ruota intorno al push-rod. E il ripensamento è definitivo.
