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In Bahrain i test di Natale con Pirelli. E stavolta non ci va neanche Vettel
martedì 17 dicembre 2013 · Test
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Formalmente si tratta di una sessione straordinaria e quindi non intacca il monte delle ore che la Fia ha previsto per il 2014. Comunque quella che scatta in Bahrain prima di Natale dal 17 al 19 dicembre rappresenta la prima uscita valida con le gomme della nuova stagione, dal momento che nelle libere in Brasile la pioggia aveva impedito la sperimentazione e l’unico a montarle era stato Vettel.
Pirelli aveva cominciato a preparare le prove prima che finisse il campionato e già aveva l’adesione di Ferrari, Red Bull e Mercedes. Alla fine, quando la Fia ha firmato la delibera che autorizzava a girare con le macchine del 2013, s’è aggiunta solo la Toro Rosso perché secondo McLaren e Force India erano troppo stretti i tempi per organizzare la trasferta. Sulla Lotus invece continua a pesare il dissesto delle finanze malgrado i soldi di Maldonado.
Agli altri, in ogni caso, sono promessi tutti i dati di una sessione che a rigore resta al buio e viene gestita in tutto e per tutto dal fornitore di gomme. Praticamente Pirelli impone le regolazioni, legge i rilevamenti e stila i report. Uguali per tutti. Tant’è che la Ferrari già alla vigilia faceva sapere che i tempi non li avrebbe comunicati.
Divieto assoluto anche in merito alla possibilità di mandare i pista i componenti nuovi. Com’era già capitato a luglio, quando la Fia dopo l’emergenza di Silverstone aveva autorizzato lo sviluppo delle gomme nei test dei giovani.
All’epoca le squadre avevano fatto fulcro sulla sicurezza per ottenere l’apertura della sessione anche ai titolari. Alonso aveva puntato i piedi nel box, per cui nel gruppo dei big l’unico ad andare a provare i pneumatici nuovi era stato Vettel. Stavolta resta a casa pure lui perché Red Bull lo lascia in ferie e schiera Buemi. Ferrari risponde con de la Rosa e Bianchi, Mercedes con Rosberg, Toro Rosso con Vergne e Kvyat.
