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Interlagos, troppa pioggia: solo Vettel con le Pirelli sperimentali per il 2014
venerdì 22 novembre 2013 · Gran Premi
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Soluzioni tecniche da sviluppare non ce ne sono più, ma le squadre nelle libere ci tenevano lo stesso a girare sull’asciutto perché Pirelli – così come già l’anno scorso – a Interlagos ha anticipato la presentazione delle mescole dell’anno nuovo. E doveva essere un test fondamentale anche dal punto di vista politico perché da mesi il marchio della Bicocca a gran voce chiede alla Fia di anticipare la sperimentazione sulle gomme.
Invece la pioggia ha fatto saltare tutti i programmi. Con un danno rilevante perché “è vero che i motori l’anno prossimo cambieranno radicalmente e di conseguenza gireremo con valori diversi di trazione sulle ruote, però – fa notare Sam Michael – c’erano comunque degli aspetti che si potevano valutare anche con le macchine di oggi”
Perciò i team venerdì sera hanno chiesto a Whiting l’autorizzazione per montare le nuove mescole nelle prove del sabato. La deroga non è arrivata perché nel regolamento sportivo c’è un cavillo che di fatto impedisce alle squadre di conservare i treni di gomme che vengono assegnati specificamente ad una sessione di prove.
Quindi la valutazione slitta ai test invernali. Anche se Vettel un giro con le slick l’ha azzardato lo stesso. Ovviamente non ha spinto però la Red Bull, almeno a giudicare da quello che s’è sentito via radio, ha ricavato “i dati che servivano”.
Ha risposto Brawn: “Non capisco cosa si possa imparare in condizioni climatiche come queste. Forse volevano misurare i profili dei pneumatici o cose del genere”. O forse è solo guerra psicologica: “Anche perché – aggiunge la McLaren – per avere dei dati sensati c’è bisogno di generare una certa forza laterale, il che sul bagnato non è possibile. Oltre al fatto che se c’è troppa acqua si intasano i tubi di Pitot e quindi non sono affidabili nemmeno le letture aerodinamiche”.