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Gran Premio di Singapore 2013, qualifiche
sabato 21 settembre 2013 · Roundup
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Va davanti all’inizio della sessione, dà la paga a tutti e poi con eccesso di fiducia si guarda il finale delle qualifiche dai box a due minuti dalla bandiera a scacchi. Vettel mantiene la pole di Singapore però suda freddo perché Rosberg fa gli intertempi migliori all’ultimo assalto e manca il record per meno di un decimo. In seconda fila Grosjean e Webber. Crolla la Ferrari, le prende soprattutto nell’ultimo settore: Alonso chiude in quarta fila con l’ala nuova dietro a Massa che invece usa quella vecchia.
Il colpo della strega. La Lotus aveva messo in allerta Valsecchi che a pochi minuti dall’inizio delle qualifiche stava per mettersi in macchina al posto di Raikkonen che accusava forti dolori alla schiena. Iceman per alleviare i patemi è dovuto ricorrere ai suggerimenti del fisioterapista di Vettel, ma poi è rimasto fuori dalla Q3.
Effetto mercato. Reazioni curiose e incontrollate dal paddock dopo l’annuncio della formazione rossa del 2014. Raikkonen coi giornalisti ironizza: “Sono contento perché smetterete di chiedermi dove guiderò l’anno prossimo”. E Massa per ripicca al licenziamento minaccia: “Adesso smetto di aiutare Alonso. Da oggi in poi corro per me stesso”.
La metamorfosi. La curva 10 diventa una svolta sinistrorsa tradizionale dopo la cancellazione della chicane del Cricket Club che dalla prima edizione del Gran Premio imponeva un triplo cambio di direzione nello spazio di cento metri tra cordoli da centro storico.
Sicurezza globale… Nell’area del circuito, martedì le forze di polizia hanno organizzato un’esercitazione per la prevenzione di attacchi terroristici a base di gas nervino. Il distretto finanziario di Singapore è un obiettivo sensibile.
… e sicurezza locale. La FIA ha imposto un doppio sistema di ritenzione delle gomme, per impedire ai pneumatici di sfilarsi anche nel caso in cui non venissero serrati a dovere al pit-stop. Dopo i palliativi varati in fretta e furia per l’Ungheria, si tratta di una misura concreta per prevenire incidenti come quello che in Germania ha rischiato di uccidere un cameraman in pit-lane.
Pronostici. Per scommettere sul vincitore del Gran Premio, le indicazioni che emergono dai dati storici dicono che il successo è andato due volte ad Alonso, due volte a Vettel ed una volta a Hamilton. Ma Singapore per le caratteristiche della pista è una location che si presta alle sorprese.