Gran Premio di Germania 2013, qualifiche
sabato 6 luglio 2013 · Roundup
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Viaggia a due velocità la Mercedes nelle qualifiche del Nürburgring: con Hamilton strappa la pole a Vettel nella gara di casa e con sufficienza si tiene Rosberg dentro il box negli ultimi minuti della seconda sessione e lascia che gli altri lo facciano fuori. La Ferrari invece gioca d’astuzia nell’ultimo run, risparmia le morbide e va in pista con le medie. Si assesta in quarta fila, ma Alonso giura che la pole fosse comunque fuori portata. Massa però si era aggiundicato Q1 e Q2.
Post Silverstone. Nonostante il ritorno immediato alle cinture di kevlar, quelle che erano raccomandazioni di Pirelli sono diventate obblighi tecnici in Germania per scongiurare un’altra crisi di pneumatici sullo stile di Silverstone: la FIA adesso impone la pressione delle gomme e gli angoli massimi di camber, oltre a vietare espressamente la pratica di inversione delle gomme.
Post Silverstone/2. Quanto siano tranquilli i piloti lo dice Hamilton: “Fa piacere sia stato fatto qualcosa, ma la preoccupazione resta”. E Alonso: “Possiamo solo sperare che correre non sia pericoloso”. C’è anche una minaccia di sciopero. Però resta fumosa.
Allarme kers. Alle 8:30, mentre il paddock ancora sonnecchiava, i meccanici della Williams hanno dovuto soffocare un principio d’incendio a seguito del guasto del kers sulla macchina di Maldonado. L’anno scorso il box era andato a fuoco dopo la corsa di Barcellona, in circostanze mai del tutto chiarite. E pure allora c’entrava un’avaria elettrica del kers.
E poi? Grazie a un’intervista pubblicata da un’agenzia tedesca, il web ha scoperto che il contratto del ‘Ring con la Formula 1 non è garantito oltre il 2013. F1WEB.it l’aveva svelato già a marzo. Ecclestone dice stia valutando la possibilità di acquistare la pista per assicurare un futuro stabile al Gran Premio.
Cinema. Esce nelle sale a settembre, ma nel frattempo il paddock l’ha gustato in anteprima. Rush, il film di Ron Howard sulla sfida del 1976 tra Lauda e Hunt, è stato proiettato giovedì sera. C’erano Ecclestone, Hamilton, Rosberg, Massa, Brawn, Newey, Wolff e Lowe.
Pronostici. Si fa interessante la scommessa sul giro più veloce. La Ferrari non l’ha mai segnato; Red Bull ne ha messi a segno già cinque. E a sorpresa in Spagna c’è riuscito Gutierrez che valeva una bella sommetta dai bookmakers.
