Di Resta e il peso scomparso: il caso curioso di Force India a Silverstone
mercoledì 3 luglio 2013 · Dal paddock
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Secondo il regolamento tecnico, una macchina di Formula 1 con pilota a bordo ma senza carburante non deve pesare meno di 642 chili. È una verifica che la FIA conduce sia dopo le qualifiche che dopo la corsa: il pilota va a pesarsi immediatamente dopo la bandiera a scacchi, mentre i commissari si occupano della macchina successivamente in parco chiuso. Poi si sommano i valori.
Sabato sera quando la FIA ha combinato il peso di Paul Di Resta con quello della macchina è venuto fuori che mancava già mezzo chilo malgrado la vettura avesse ancora il quantitativo obbligatorio di benzina. A quel punto il team ha svuotato il serbatoio e il peso è sceso di un altro chilo e mezzo, per cui la differenza rispetto al peso minimo imposto dal regolamento è passata a due chili.
Con l’accusa di vettura sottopeso, Di Resta che era quinto sulla griglia e aveva registrato il miglior piazzamento di carriera è stato spedito in fondo allo schieramento.
Force India però alla presenza di Jo Bauer ha chiesto la calibrazione delle bilance. Dalla taratura è emerso che un peso di 600 chili veniva letto come uno da 599.5, quindi con una discrepanza di mezzo chilo che la FIA spiega con la normale tolleranza di misurazione. Un po’ troppo per uno strumento che stabilisce i destini in uno sport dove si cerca il limite su tutto e niente si lascia al caso. Oltre al fatto che domenica mattina Adam Cooper svelava che anche un’altra squadra pur mantenendosi al di sorpa del peso minimo aveva ravvisato una differenza di mezzo chilo rispetto al valore che si aspettava in sede di verifica.
Alla fine Force India non ha presentato appello, anche perché pure con mezzo chilo in più la macchina comunque non arrivava al peso minimo. Però nel box il team ha continuato a domandarsi dove fosse finito il chilo e mezzo che mancava, finché non ha confrontato il peso di Paul con il valore che aveva controllato dopo le prove libere prima di bloccare le zavorre. E la differenza era esattamente di un chilo e mezzo.
