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Sgamati: la Red Bull ha il naso di gomma! E nel paddock torna il malumore

venerdì 9 novembre 2012 · Tecnica
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Ancora più intrigante di quelle sui freni e sui vasi comunicanti, è la controversia sul naso della Red Bull, per un comportamento anomalo che fa strabuzzare gli occhi e alimenta il malcontento nel paddock.

Il video spopola sul web da martedì. Isola il momento del pit-stop di Vettel, che due giri prima ha preso in pieno un pannello di polistirolo in regime di safety car. Quando il meccanico afferra il musetto per sganciarlo, la punta si deforma come se fosse di gomma.

La polemica nasce dal fatto che la flessione dei materiali è una tematica delicata, soprattutto quando coinvolge la Red Bull che tradizionalmente con le ali si spinge al limite del regolamento. Già, ma la punta del muso che c’entra? C’entra perché effettivamente una deformazione del naso talmente pronunciata può essere replicata in pista per effetto dei flussi frontali e sfruttata per avvicinare il profilo dell’ala al suolo.

All’ipotesi che una deformazione del genere sia l’effetto dell’incidente con il polistirolo non ci crede nessuno. Anche se la presa del meccanico sul nuovo muso che viene montato è completamente diversa, per cui non c’è modo di verificarne la consistenza.

Piuttosto, a favore della Red Bull gioca il fatto che in base alla normativa dei crash-test, le estremità dei musetti devono essere meno rigide negli ultimi 150 mm, in modo da assorbire più energia negli urti frontali.

Ad ogni modo, secondo la stampa tedesca, “almeno una squadra” ha avanzato una richiesta di chiarimento alla Federazione Internazionale. Che giovedì sera ha ribadito che ci sono delle parti della macchina che non sono propriamente strutturali. Per cui ufficialmente non c’è nessun giallo sulla RB8.

Il malcontento però resta. E di nasi che flettono s’è discusso a Ginevra nella riunione del gruppo tecnico. Flavio Briatore dopo Singapore già spifferava su Twitter la possibilità che la FIA modificasse il sistema di controllo delle ali. E proprio a Marina Bay la squadra di Adrian Newey s’era presentata con una nuova versione del musetto, con una punta più lunga.

Abu Dhabi, Fia, Red Bull, Vettel, Webber,