PHOTO CREDIT · Scuderia Ferrari
Gran Premio di Germania 2012, gara
domenica 22 luglio 2012 · Roundup
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La sfida comincia fuori dalla pista, quando Jo Bauer prima del via segnala un’anomalia sui valori di coppia nelle mappature delle Red Bull. Poi l’allarme rientra, il malcontento no. Il confronto sportivo comunque le lattine lo perdono: Alonso centra la terza vittoria dell’anno e allunga in classifica.
Alonso. Resta serio, si concede pochi sorrisi: “Abbiamo vinto una gara in cui penso che ancora una vota non fossimo noi i più veloci. Però la qualifica è stato l’elemento chiave. Poi si è ritirata gente importante (cioè Hamilton, ndr). Altri hanno preso pochi punti (cioè Webber, ndr)”.
L’altra faccia della rossa. Da un lato la superiorità di Matador, dall’altro l’anonimato di Massa: si qualifica in P13, al via tampona Ricciardo. E la rossa ha un maledetto bisogno di punti per agganciare la Red Bull.
Il podio. Al traguardo alle spalle di Alonso ci sono Vettel e Button. Per la conferma dell’ordine d’arrivo però i commissari vogliono ascoltarli, perché Seb nel finale sfrutta la via di fuga per guadagnare in accelerazione e sorpassare la McLaren al tornantino. Viene retrocesso di 20 secondi e scala al quinto posto. Sul podio sale Raikkonen.
Le gomme. Come a Silverstone, per via della pioggia delle libere, la pista in condizioni di asfalto asciutto non l’ha sperimentata nessuno. La tattica d’impiego delle gomme però è rigida: tre stint per tutti i big; nell’ordine soft, medie e medie.
Un’ombra. Fora un pneumatico nelle prime fasi di gara, si ritira a 10 giri dal traguardo ed è l’unico a non finire la corsa. Hamilton corre da elemento di disturbo quando si va a sdoppiare nei confronti di Vettel – che inveisce col braccio – e cerca il sorpasso anche su Alonso. Che a RaiSport osserva: “È stato positivo che Hamilton fosse tra me e Vettel perché quella distanza extra era fondamentale al momento del pit-stop”.
Media. Direttamente sul podio, Niki Lauda conduce le interviste post gara e in riferimento alla situazione economica internazionale e alle oscillazioni dello spread fa notare ad Alonso: “Un pilota spagnolo con una macchina italiana che vince in Germania”. Con ingegnere greco, per giunta. Fernando sorride e glissa: “Di politica non ne capisco”.
Gossip. Accanto a Fernando in Germania c’era Dasha Kapustina, 22 anni di Vladivostock. Secondo i tabloid è la sua nuova fiamma.
Le classifiche. Al giro di boa del campionato, Alonso tenta la fuga con 34 punti di vantaggio su Webber. A seguire Vettel, Raikkonen, Hamilton, Rosberg e Button. Tra i costruttori la Ferrari si porta a 53 lunghezze dalla Red Bull.