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Gran Premio del Giappone 2011, prove libere
venerdì 7 ottobre 2011 · Roundup
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Nessun danno materiale incisivo, più che altro un graffio nell’orgoglio, nel week-end che può già dargli il secondo Titolo: Vettel esce alla Degner nella prima sessione, poi nel pomeriggio torna regolarmente in pista e trova Button e Alonso che fanno l’andatura.
Ferrari. Il pessimismo regna nel box del Cavallino: “Se prendevamo un secondo a Singapore – avverte Alonso – lo prenderemo anche qua”. La rossa nelle libere ha provato un nuovo profilo dell’ala anteriore, un’altra di quelle idee da riversare sul progetto del 2012.
Infrazioni. Schumacher èstato multato di 5000 euro per aver imboccato la pit-lane quando aveva già oltrepassato la colonnina di delimitazione dell’ingresso. Nessuna sanzione invece per Hamilton, Senna, Buemi e Kovalainen che la FIA aveva messo sotto inchiesta per presunta violazione del regime di bandiere gialle.
Lotus. Trulli deve rinunciare al servosterzo che il team gli aveva messo a punto per la prima volta in Ungheria dopo lunghissime tribolazioni, perché il carico imposto dalla pista di Suzuka non è compatibile con il sistema. La squadra però è riuscita a conservare alcuni elementi della versione aggiornata.
Mercato/1. Senza precisare i termini dell’estensione del contratto, Button ha rinnovato con la McLaren. Il commento di Paddy Lowe: “Jenson ha una grande sensibilità e questa sua dote è molto importante per noi, anzi è decisiva”.
Mercato/2. Barrichello pro domo sua in merito all’ipotesi dell’ingaggio di Raikkonen alla Williams: “Penso che nessuno, incluso Kimi, possa fare un lavoro migliore. La squadra sa benissimo cosa sono in grado di offrire”.
Solidarietà. Attraverso una lunga serie di iniziative benefiche, Kobayashi si è mosso in prima persona a sette mesi dal sisma che ha massacrato il Giappone. In conferenza stampa ha detto: “Il Paese ha ricevuto un grande aiuto dall’esterno, ma i giapponesi sono anche stati molto forti e si sono aiutati uno con l’altro”.