Renault dà l’ultimatum a Kubica dopo l’incidente: a fine ottobre “conferme chiare” sul futuro
martedì 13 settembre 2011 · Mercato
tempo di lettura: 2 minuti
Scadenza approssimativa: fine ottobre. “E saremo flessibili”. In ogni caso la Renault adesso pretende di sapere se e quando Robert Kubica tornerà a correre dopo l’incidente al rally di Andora e dopo una serie lunghissima di interventi al braccio e alla mano.
Eric Boullier a Monza illustrava il quadro agli inviati di Autosport: “Il mio problema è che non posso perdere l’opportunità di riavere Robert. Ma allo stesso tempo devo proteggere l’interesse del team. Devo definire la migliore formazione possibile o la migliore che mi possa permettere”.
Robert ha il contratto, quello esteso l’anno scorso dopo la trattativa con Mercedes. “Ma entro la fine di ottobre – precisa Boullier – devo avere conferme chiare. Non mi aspetto che sia veloce come l’anno scorso, perché già quando uno sta lontano dalle corse per un anno poi è difficile ritornare. E lui in più ha avuto un brutto incidente, quindi non è semplice. Io però devo capire se può farcela”.
Il 28 agosto mentre la Formula 1 correva a Spa, Kubica ha subito l’ultimo intervento chirurgico per ripristinare l’articolazione del gomito destro. E fuori dalla sala operatoria la prima cosa che ha chiesto è stata la classifica della corsa. Perché ormai è concentrato sul ritorno.
Entro un mese guiderà. Una macchina o altro: “Tornerà. Che sia con un simulatore o con un’auto su una pista – avverte il manager, Daniele Morelli – non conta molto. L’importante è che da un certo punto di vista il passo finale sia compiuto”. Anche emotivamente.
